Inaugurazione della mostra fotografica di Wiki Loves Puglia 2022 al castello di Barletta
Appuntamento domani alle ore 18
venerdì 31 marzo 2023
12.25
Il 1º aprile 2023 alle ore 18:00 verrà inaugurata la mostra fotografica di Wiki Loves Puglia 2022, 2021 e 2020 presso il Castello di Barletta.
Si può approfittare di questa mostra per immergersi nel patrimonio culturale della regione Puglia e scoprire le bellezze ritratte per il grande concorso che alimenta l'archivio fotografico di Wikipedia, Wikimedia Commons! Wiki Loves Puglia è l'edizione regionale pugliese di Wiki Loves Monuments, l'edizione italiana del più grande concorso fotografico del mondo, un contest dedicato ai monumenti, che invita tutti i cittadini a documentare la propria eredità culturale realizzando fotografie con licenza libera, nel pieno rispetto del diritto d'autore e della legislazione italiana in merito. Obiettivo di Wiki Loves Monuments è la valorizzazione dell'immenso patrimonio culturale italiano sul web.
Le fotografie dei monumenti vengono condivise su Wikimedia Commons, il grande database di immagini di Wikipedia, con licenza libera CC-BY-SA. Wiki Loves Monuments contribuisce infatti a diffondere la filosofia di Wikimedia Italia e di tutti i progetti wiki, che si basano sulla libera condivisione della cultura.
Le edizioni nazionali e/o locali di Wiki Loves Monuments sono promosse contemporaneamente dal 1º al 30 settembre in più di 50 Paesi del mondo.
Nel 2012 è entrato nel Guinness dei primati come più grande concorso fotografico al mondo e ogni anno vengono caricate più di 130.000 fotografie, che vengono rilasciate con licenza libera e diventano patrimonio comune. Nel 2022, il solo concorso pugliese ha ricevuto 1838 fotografie da 116 partecipanti.
Il concorso pugliese ha il patrocinio della Regione Puglia e dell'ARET PugliaPromozione ed è organizzato da Wikimedia Italia e Kaleidos con il contributo di Banca Popolare Pugliese. La mostra presso il Castello di Barletta, ha il patrocinio del Comune di Barletta e rimarrà visitabile fino al 14 aprile, dal martedì alla domenica, dalle 9 alle 18:15.
In foto, 'Barletta Castle, Italy (PPL3-Altered) julesvernex2' di Jules Verne Times Two, CC BY-SA 4.0
Si può approfittare di questa mostra per immergersi nel patrimonio culturale della regione Puglia e scoprire le bellezze ritratte per il grande concorso che alimenta l'archivio fotografico di Wikipedia, Wikimedia Commons! Wiki Loves Puglia è l'edizione regionale pugliese di Wiki Loves Monuments, l'edizione italiana del più grande concorso fotografico del mondo, un contest dedicato ai monumenti, che invita tutti i cittadini a documentare la propria eredità culturale realizzando fotografie con licenza libera, nel pieno rispetto del diritto d'autore e della legislazione italiana in merito. Obiettivo di Wiki Loves Monuments è la valorizzazione dell'immenso patrimonio culturale italiano sul web.
Le fotografie dei monumenti vengono condivise su Wikimedia Commons, il grande database di immagini di Wikipedia, con licenza libera CC-BY-SA. Wiki Loves Monuments contribuisce infatti a diffondere la filosofia di Wikimedia Italia e di tutti i progetti wiki, che si basano sulla libera condivisione della cultura.
Le edizioni nazionali e/o locali di Wiki Loves Monuments sono promosse contemporaneamente dal 1º al 30 settembre in più di 50 Paesi del mondo.
Nel 2012 è entrato nel Guinness dei primati come più grande concorso fotografico al mondo e ogni anno vengono caricate più di 130.000 fotografie, che vengono rilasciate con licenza libera e diventano patrimonio comune. Nel 2022, il solo concorso pugliese ha ricevuto 1838 fotografie da 116 partecipanti.
Il concorso pugliese ha il patrocinio della Regione Puglia e dell'ARET PugliaPromozione ed è organizzato da Wikimedia Italia e Kaleidos con il contributo di Banca Popolare Pugliese. La mostra presso il Castello di Barletta, ha il patrocinio del Comune di Barletta e rimarrà visitabile fino al 14 aprile, dal martedì alla domenica, dalle 9 alle 18:15.
In foto, 'Barletta Castle, Italy (PPL3-Altered) julesvernex2' di Jules Verne Times Two, CC BY-SA 4.0