Inaugurato il PalaMennea: il palazzetto che collega Trinitapoli a Barletta
L'inaugurazione si è tenuta il 13 maggio 2022
sabato 14 maggio 2022
È ormai ufficiale: il palazzetto di Trinitapoli, che prende il nome dello storico atleta barlettano Pietro Mennea, è ormai aperto e visibile a tutti dal 13 maggio 2022. L'evento inaugurale ha visto ospiti come Manuela Olivieri Mennea, Ruggiero Mennea, i rappresentanti territoriali del Coni e dell'Avis Barletta. Un'inaugurazione importante per il comune di Trinitapoli che conferisce maggiore vivibilità sportiva all'interno del proprio territorio, ai cittadini, gli appassionati e alle associazioni sportive.
Definito più volte come PalaMennea mostra un legame capace di superare i confini e di connettersi direttamente con la città di Barletta, in cui Pietro Mennea nacque nel 1952, e con l'artista andriese Daniele Geniale, capace di trasformare una parabola in una metafora espressiva con il solo mezzo della street art. È proprio partendo da questa idea che Geniale è riuscito a realizzare il murale esterno di 30 m x10 che vede la "Freccia del Sud" in più espressioni ai blocchi di partenza: prima fermo, poi in fase di accelerazione, nel lanciato, a braccia alzate in dirittura d'arrivo e accovacciato. Un pathos crescente per immortalare le fasi di una gara, una parabola plastica e creativa per mostrare le espressioni umane nascoste dietro una gara.
L'artista conferisce un grande potere comunicativo: «La Street Art non può da sola cambiare le condizioni sociali, il degrado degli spazi. Credo nella responsabilità dei committenti e degli artisti di concepire un'opera che sappia dialogare con il contesto, con gli abitanti e che l'opera sia un veicolo di cambiamento sociale».
L'omaggio è stato commissionato dal professor Giuseppe Acquafredda, grande amico e compagno di staffetta di Mennea. Lo stesso ha poi commissionato allo scultore trinitapolese Paolo Alessandro Fanizza, un busto in terracotta per ricordare l'atleta in un'ulteriore forma artista e impreziosire il palazzetto.
Definito più volte come PalaMennea mostra un legame capace di superare i confini e di connettersi direttamente con la città di Barletta, in cui Pietro Mennea nacque nel 1952, e con l'artista andriese Daniele Geniale, capace di trasformare una parabola in una metafora espressiva con il solo mezzo della street art. È proprio partendo da questa idea che Geniale è riuscito a realizzare il murale esterno di 30 m x10 che vede la "Freccia del Sud" in più espressioni ai blocchi di partenza: prima fermo, poi in fase di accelerazione, nel lanciato, a braccia alzate in dirittura d'arrivo e accovacciato. Un pathos crescente per immortalare le fasi di una gara, una parabola plastica e creativa per mostrare le espressioni umane nascoste dietro una gara.
L'artista conferisce un grande potere comunicativo: «La Street Art non può da sola cambiare le condizioni sociali, il degrado degli spazi. Credo nella responsabilità dei committenti e degli artisti di concepire un'opera che sappia dialogare con il contesto, con gli abitanti e che l'opera sia un veicolo di cambiamento sociale».
L'omaggio è stato commissionato dal professor Giuseppe Acquafredda, grande amico e compagno di staffetta di Mennea. Lo stesso ha poi commissionato allo scultore trinitapolese Paolo Alessandro Fanizza, un busto in terracotta per ricordare l'atleta in un'ulteriore forma artista e impreziosire il palazzetto.