In Prefettura l'analisi dell'economia pugliese e della Bat
Questa mattina il convegno promosso dalla Banca d'Italia
mercoledì 25 settembre 2024
12.49
Lo stato di salute dell'economia in Puglia e nella BAT è buono, bisogna però essere vigili per proteggere il tessuto imprenditoriale dalle infiltrazioni crimnali. Di questo si è discusso nel corso del convegno dal titolo "Economia e Credito in Puglia", promosso in sinergia tra la Prefettura di Barletta Andria Trani e la sede di Bari della Banca d'Italia. L'evento è stato introdotto dai saluti istituzionali del Prefetto Silvana D'Agostino e del Capo della Sede di Bari della Banca d'Italia Sergio Magarelli.
«La Bat - ha spiegato Magarelli - ci offre uno spaccato interessante. Questa provincia è il 10% di tutta la Puglia sia come popolazione in età di lavoro che come numero di aziende e mercato del credito. È uno spaccato molto dinamico, ma bisogna essere duri nel contrasto all'economia illegale che purtroppo toglie reddito. La presenza di frange del malaffare nell'economia legale, che talvolta tocca la società civile e le istituzioni, va contrastata per permettere un corretto sviluppo economico».
Dello stesso avviso il comandante provinciale della Guardia di Finanza Pierluca Cassano. «Ho sempre detto - ha sottolineato Cassano -- che la Bat è una zona molto florida con un'economia diversificata e per questo è anche più a rischio ed aggredibile da infiltrazioni ed evasione. Per questo motivo presso la procura della Repubblica sono stati istituiti dei tavoli utili a tutelare le aziende sane. Oggi si può parlare di "impresa criminale", ovvero un'attiva illecita organizzata in forma imprenditoriale che vede nel lavoro nero, nelle fatture false e nell'abbattimento dei costi degli strumenti per essere concorrenziali nei confronti di chi invece rispetta le regole. Questo noi lo contrastiamo, con iniziative come i dispositivi antiriclaggio e tanto altro ancora».
Criminalità e non solo. Tra i dati emersi c'è anche lo scarso impiego femminile. «Questo dato - ha evidenziato Magarelli - oltre ad essere socialmente deprecabile è anche un danno economico. Si perde una componente importantissima nella crescita della provincia. Questo avviene per la mancanza di strutture necessarie alla partecipazione femminile al lavoro, bisogna intervenire per invertire la tendenza»
Dal Prefetto Silvana D'Agostino la soddisfazione per un'iniziativa che rinsalda il ruolo della Prefettura «come casa delle Istituzioni. Da tempo - ha spiegato il Prefetto c'è in atto una collaborazione con la Banca d'Italia su tematiche come il sostegno a famiglie ed imprese, l'educazione finanziaria la lotta all'usura ed al riciclgaggio di denaro. A tal proposito, mi piace ricordare che abbiamo sottoscritto con le banche due protocolli d'intesa: per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni dell'usura e dell'estorsione e per la prevenzione della criminalità in banca. Appuntamenti come questo convegno sono utili ad elaborare strategie di prevenzione e contrasto alle diverse forme di illegalità e di infiltrazione nell'economia legale».
«La Bat - ha spiegato Magarelli - ci offre uno spaccato interessante. Questa provincia è il 10% di tutta la Puglia sia come popolazione in età di lavoro che come numero di aziende e mercato del credito. È uno spaccato molto dinamico, ma bisogna essere duri nel contrasto all'economia illegale che purtroppo toglie reddito. La presenza di frange del malaffare nell'economia legale, che talvolta tocca la società civile e le istituzioni, va contrastata per permettere un corretto sviluppo economico».
Dello stesso avviso il comandante provinciale della Guardia di Finanza Pierluca Cassano. «Ho sempre detto - ha sottolineato Cassano -- che la Bat è una zona molto florida con un'economia diversificata e per questo è anche più a rischio ed aggredibile da infiltrazioni ed evasione. Per questo motivo presso la procura della Repubblica sono stati istituiti dei tavoli utili a tutelare le aziende sane. Oggi si può parlare di "impresa criminale", ovvero un'attiva illecita organizzata in forma imprenditoriale che vede nel lavoro nero, nelle fatture false e nell'abbattimento dei costi degli strumenti per essere concorrenziali nei confronti di chi invece rispetta le regole. Questo noi lo contrastiamo, con iniziative come i dispositivi antiriclaggio e tanto altro ancora».
Criminalità e non solo. Tra i dati emersi c'è anche lo scarso impiego femminile. «Questo dato - ha evidenziato Magarelli - oltre ad essere socialmente deprecabile è anche un danno economico. Si perde una componente importantissima nella crescita della provincia. Questo avviene per la mancanza di strutture necessarie alla partecipazione femminile al lavoro, bisogna intervenire per invertire la tendenza»
Dal Prefetto Silvana D'Agostino la soddisfazione per un'iniziativa che rinsalda il ruolo della Prefettura «come casa delle Istituzioni. Da tempo - ha spiegato il Prefetto c'è in atto una collaborazione con la Banca d'Italia su tematiche come il sostegno a famiglie ed imprese, l'educazione finanziaria la lotta all'usura ed al riciclgaggio di denaro. A tal proposito, mi piace ricordare che abbiamo sottoscritto con le banche due protocolli d'intesa: per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni dell'usura e dell'estorsione e per la prevenzione della criminalità in banca. Appuntamenti come questo convegno sono utili ad elaborare strategie di prevenzione e contrasto alle diverse forme di illegalità e di infiltrazione nell'economia legale».