In prefettura, insieme contro il racket delle estorsioni

Prima cronaca dell'incontro in corso al Real Monte di Pietà. Presenti i sindaci Maffei e Giorgino e i vertici delle forze dell'ordine

lunedì 16 aprile 2012 10.53
Tutto rappresentato il gotha istituzionale, provinciale, locale e regionale. Un'incontro davvero plenario che risponde con questa prima riunione indispensabile e necessaria ad esaminare l'ondata di criminalità del racket estorsivo che sta dilagando in città e che invero a tutt'oggi non ha avuto collegiali e forti risposte, solo solitarie e inefficaci le considerazioni su questi nefasti avvenimenti che si concretizzano solo con i fuochi incendiari che hanno colpito indifese attività commerciali, i cui titolari, come ci confermano le associazioni di categoria, malcelano timore e affermando che nessun tipo di intimidazione è a loro pervenuta.

In questo momento i corrispondenti di Barlettalife attendono l'inizio dei lavori. Tante le personalità istituzionali che prenderanno parte alla riunione a prova della forte importanza di questo incontro. Continueremo a riportarvi tempestivamente i risultati, si spera proficui, che emergeranno dall'appuntamento di oggi.

Raggiungono la Prefettura, oltre ai due sindaci menzionati, anche il Procuratore capo Carlo Maria Capristo, l'assessore regionale Maria Campese, l'assessore provinciale Dario Damiani, i vertici di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza nonché il comandante dei vigili urbani Filannino e il Prefetto Carlo Sessa.