«Il trapianto è possibile solo grazie a chi dona»

Barletta ha ospitato la VIII edizione del convegno Alba

mercoledì 1 giugno 2016
Domenica 29 Maggio 2016 presso la Sala Consiliare del Comune di Barletta si è tenuto l'VIII CONVEGNO ALBA 2016 dal titolo: "Le possibilità di trapianto nei pazienti Oncologici. Quali le prospettive scientifiche?" organizzato dall'Associazione Alba Trapiantati, donatori organi, tessuti e cellule Onlus di Barletta, compatibilmente con la Giornata Nazionale della Donazione fissata dal Ministero della Salute, perché la donazione e il trapianto sono tra loro complementari. Il trapianto è possibile solo grazie a chi dona, e il trapiantato sarà grato di quel dono per tutta la sua nuova vita. Prospettive scientifiche diverse quelle che si sono alternate durante il dialogo tenuto dai referenti medici, in virtù del proprio ruolo e dell'oggetto di interesse del proprio campo di indagine.

Ha aperto il Dott. Francesco Lattanzio, medico dell'U.O di chirurgia generale ASL BT che ha esposto le possibilità di sviluppare trattamenti locoregionali nel paziente affetto da tumore fino ad arrivare alla soluzione del trapianto, a seguire il Dott. Giuseppe Cuccorese, dirigente medico dell'U.O. di medicina interna ASL BT, che aggancia alle prospettive attuali e future del trapianto in pazienti affetti da tumore epatico. Il terzo intervento è stato affidato al Prof. Gabriele Catalano medico ospedaliero dell' U.O. di chirurgia epatica e del trapianto fegato di Cisanello in Pisa, che ha esposto quali sono le indicazioni, le strategie e i risultati del trapianto di fegato nel paziente oncologico, omaggiato con una targa di merito dal presidente dell'Alba trapiantati Onlus, Amelio Paparella, e dai trapiantati presenti in sala, alcuni dei quali da lui personalmente operati. Teresa Balestrucci è una di questi, trapiantata di fegato a Pisa l'8 novembre 2013, omaggiata con una targa anch'ella per aver reso in occasione dell'VIII Convegno ALBA la sua personale e toccante testimonianza, intervistata dalla moderatrice dell'evento, la Dott.ssa Lucia Delvecchio.

Gli interventi conclusivi sono stati affidati al Dott. Salvatore di Paolo, direttore dell'U.O. di nefrologia e dialisi ASL BT che ha elencato e spiegato i rischi del post trapianto soffermandosi maggiormente sull'organo renale. A concludere i lavori è stato il Prof. Antonio Mazzocca ricercatore presso il dipartimento interdisciplinare di medicina all'Università Aldo Moro di Bari, che ha esposto le nuove acquisizioni scientifiche sul trapianto di fegato, in particolar modo le prospettive per i nuovi farmaci e per il trapianto.