Il toccante saluto della città di Foggia e dell’Italia intera a Gaetano, Michele e Samuel
In migliaia allo “Zaccheria” per il saluto ai ragazzi
giovedì 17 ottobre 2024
18.13
"Questi ragazzi avevano un sogno: vincere il campionato. Regalateci questo sogno!!!". Con queste parole i leader della Curva Nord "Franco Mancini", gruppo Ultras 1980, hanno esortato calciatori, dirigenti e staff tecnico del Foggia ad onorare la memoria di Gaetano Gentile, Michele Biccari e Samuel Del Grande. I tre giovani tifosi del Foggia scomparsi domenica sera in un tragico incidente stradale dopo aver assistito alla partita di calcio Potenza-Foggia. Parole che hanno fatto seguito alla toccante liturgia funebre svoltasi sul terreno di gioco dello stadio "Pino Zaccheria" e celebrata dall'arcivescovo della diocesi Foggia-Bovino Monsignor Giorgio Ferretti.
Presenti all'estremo saluto dei tre sfortunati ragazzi, oltre alla autorità della città di Foggia, il ministro dello sport Giancarlo Abodi ("In questi casi le parole non servono. Una parola meno e una lacrima in più" queste le sue dichiarazioni), il presidente del Comitato Regionale FIGC Puglia Vito Tisci, il quale ha proclamato per domenica un minuto di silenzio su tutti i campi di Puglia.
Ma soprattutto erano presenti allo Zaccheria tante, tantissime rappresentanze delle varie tifoserie, vicine e lontane, amiche e rivali che hanno voluto manifestare la propria vicinanza alla tifoseria foggiana. Vicinanza per altro già presente sui social sin dalle primissime ore successive alla tragedia.
Durante la liturgia, Monsignor Ferretti ha letto il passo del Vangelo riguardante la resurrezione di Lazzaro, per tenere una lunga e accorata omelia. "Grazie Foggia. Grazie per esserti fermata in questi giorni e di esserti unita al dolore di queste famiglie". Queste alcune delle parole pronunciate dal prelato. "La morte lascia un dolore che nessuno può curare. Ma l'amore per il vostro ideale ha lasciato un ricordo che nessuno potrà cancellare".
Altra testimonianza della tifoseria foggiana impressa in un lunghissimo striscione. "Addio ragazzi, il Foggia non vi dimenticherà mai" Queste infine alcune delle parole del presidente del Foggia Nicola Canonico, il quale, con voce interrotta la pianto e dall'emozione, ha espresso totale vicinanza a Matteo e Samuele, gli altri due ragazzi vittima del tragico sinistro e che stanno lottando per sopravvivere all'ospedale San Carlo di Potenza.
Presenti all'estremo saluto dei tre sfortunati ragazzi, oltre alla autorità della città di Foggia, il ministro dello sport Giancarlo Abodi ("In questi casi le parole non servono. Una parola meno e una lacrima in più" queste le sue dichiarazioni), il presidente del Comitato Regionale FIGC Puglia Vito Tisci, il quale ha proclamato per domenica un minuto di silenzio su tutti i campi di Puglia.
Ma soprattutto erano presenti allo Zaccheria tante, tantissime rappresentanze delle varie tifoserie, vicine e lontane, amiche e rivali che hanno voluto manifestare la propria vicinanza alla tifoseria foggiana. Vicinanza per altro già presente sui social sin dalle primissime ore successive alla tragedia.
Durante la liturgia, Monsignor Ferretti ha letto il passo del Vangelo riguardante la resurrezione di Lazzaro, per tenere una lunga e accorata omelia. "Grazie Foggia. Grazie per esserti fermata in questi giorni e di esserti unita al dolore di queste famiglie". Queste alcune delle parole pronunciate dal prelato. "La morte lascia un dolore che nessuno può curare. Ma l'amore per il vostro ideale ha lasciato un ricordo che nessuno potrà cancellare".
Altra testimonianza della tifoseria foggiana impressa in un lunghissimo striscione. "Addio ragazzi, il Foggia non vi dimenticherà mai" Queste infine alcune delle parole del presidente del Foggia Nicola Canonico, il quale, con voce interrotta la pianto e dall'emozione, ha espresso totale vicinanza a Matteo e Samuele, gli altri due ragazzi vittima del tragico sinistro e che stanno lottando per sopravvivere all'ospedale San Carlo di Potenza.