Il Sindaco Maffei rende note le decisioni dell'ANCI
Chiesto al governo un tavolo di confronto. Recepite le disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale
mercoledì 29 settembre 2010
Il sindaco di Barletta, Nicola Maffei, componente del Consiglio nazionale dell'ANCI (Associazione Nazionale Comuni d'Italia) ha reso note le decisioni del Consiglio Nazionale stesso riunitosi nei giorni scorsi a Riccione.
In pratica, la massima assise dei Comuni, in considerazione della grave situazione finanziaria e contabile che caratterizza la finanza comunale ormai da troppo tempo e verificato che gli effetti dell'attuazione del federalismo fiscale potranno determinarsi dal 2012, chiede al Governo, in ossequio a quanto stabilito nell'Accordo del 9 luglio, l'immediata apertura del tavolo di confronto fra Comuni e Governo sulla revisione del Patto di Stabilità e sugli effetti della manovra sul versante dell'entrate comunali.
Il CN, inoltre, dà mandato al Presidente dell'ANCI di rappresentare tali istanze in tutte le sedi istituzionali competenti, e di subordinare l'espressione dell'intesa in sede di Conferenza unificata all'accoglimento di tali richieste. La decisione è stata presa dopo la trasmissione del decreto legislativo recante "Disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale" che se da una parte riapre la possibilità per i Comuni di esercitare l'autonomia finanziaria su un complesso di cespiti devoluti dallo Stato, dall'altra presenta alcuni rilievi critici e parti che necessitano di modifica ed integrazione.
In pratica, la massima assise dei Comuni, in considerazione della grave situazione finanziaria e contabile che caratterizza la finanza comunale ormai da troppo tempo e verificato che gli effetti dell'attuazione del federalismo fiscale potranno determinarsi dal 2012, chiede al Governo, in ossequio a quanto stabilito nell'Accordo del 9 luglio, l'immediata apertura del tavolo di confronto fra Comuni e Governo sulla revisione del Patto di Stabilità e sugli effetti della manovra sul versante dell'entrate comunali.
Il CN, inoltre, dà mandato al Presidente dell'ANCI di rappresentare tali istanze in tutte le sedi istituzionali competenti, e di subordinare l'espressione dell'intesa in sede di Conferenza unificata all'accoglimento di tali richieste. La decisione è stata presa dopo la trasmissione del decreto legislativo recante "Disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale" che se da una parte riapre la possibilità per i Comuni di esercitare l'autonomia finanziaria su un complesso di cespiti devoluti dallo Stato, dall'altra presenta alcuni rilievi critici e parti che necessitano di modifica ed integrazione.