Il sindaco Cascella saluta il prefetto Sessa
"Lo ringrazio per la disponibilità verso nostro territorio"
venerdì 20 dicembre 2013
13.45
Si è svolto questa mattina a Palazzo di Città un incontro di saluto del sindaco Pasquale Cascella, insieme agli assessori, alla presidente del Consiglio comunale Carmela Peschechera e ai capigruppo, al prefetto Carlo Sessa che, a seguito delle ultime decisioni del Consiglio dei Ministri, sta per lasciare l'incarico nella provincia di Barletta, Andria, Trani per assumere la nuova responsabilità di prefetto di Avellino.
"Vorrei ringraziare il dottor Sessa - ha affermato il sindaco - per la disponibilità e la professionalità che ha sempre mostrato, nei confronti della nostra città e dell'intero territorio provinciale, sempre all'insegna della correttezza e della responsabilità istituzionale nella ricerca di soluzioni concrete ai problemi di una realtà particolarmente complessa. Sono certo di esprimere i sentimenti di gratitudine dell'intera amministrazione, della maggioranza e della opposizione nel rivolgere al prefetto Sessa l'augurio - poi personalmente condiviso dai diversi rappresentanti politici ed istituzionali - che il rapporto instauratosi possa proseguire anche nell'esercizio del suo nuovo mandato, peraltro in un territorio a noi comunque legato dal corso del fiume Ofanto, che nell'area di Avellino sorge e nel nostro territorio sfocia, confermando un saldo legame".
"Vorrei ringraziare il dottor Sessa - ha affermato il sindaco - per la disponibilità e la professionalità che ha sempre mostrato, nei confronti della nostra città e dell'intero territorio provinciale, sempre all'insegna della correttezza e della responsabilità istituzionale nella ricerca di soluzioni concrete ai problemi di una realtà particolarmente complessa. Sono certo di esprimere i sentimenti di gratitudine dell'intera amministrazione, della maggioranza e della opposizione nel rivolgere al prefetto Sessa l'augurio - poi personalmente condiviso dai diversi rappresentanti politici ed istituzionali - che il rapporto instauratosi possa proseguire anche nell'esercizio del suo nuovo mandato, peraltro in un territorio a noi comunque legato dal corso del fiume Ofanto, che nell'area di Avellino sorge e nel nostro territorio sfocia, confermando un saldo legame".