Il saluto del Tenente di Vascello Annarita Porcelluzzi a Barletta a bordo della “Natale De Grazia”

Ha fatto tappa la nave inaffondabile più lunga d'Italia della classe “Angeli del Mare”

lunedì 7 ottobre 2024 10.32
A cura di Ida Vinella
Più di 300 persone sono salite ieri a bordo della nave "Natale De Grazia", ormeggiata al Molo dei Pescatori per una tappa speciale a Barletta durante l'itinerario che la condurrà a Trieste per la 56^ edizione della storica regata velica internazionale "Barcolana".

L'occasione è stata resa ancora più speciale perché attualmente al comando della nave del comparto SAR (search and rescue) della Guardia Costiera c'è la nostra concittadina barlettana Annarita Porcelluzzi.

La giornata di ieri infatti è stata occasione per un momento istituzionale che ha visto la presenza del sindaco Cosimo Cannito, dell'assessore Oronzo Cilli, del senatore Dario Damiani, del comandante della Polizia locale di Barletta Savino Filannino, del Comandante della Capitaneria di Porto di Barletta, Capitano di Fregata Antonino Indelicato, oltre alla presenza di personale della Guardia Costiera e rappresentanti delle forze dell'ordine, con il tradizionale scambio di crest e il conferimento di uno speciale encomio al Tenente di Vascello Porcelluzzi, prima donna a ricoprire tale ruolo.

Ma non solo: sono state tante le persone, incluse famiglie e bambini, che hanno potuto visitare la nave che si distingue per una serie di caratteristiche tecniche formidabili, come quella di essere la lunga imbarcazione "autoraddrizzante" e inaffondabile mai costruita in Italia. Il suo scopo è quella di effettuare attività di ricerca e soccorso in mare.

Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Mario Sculco
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Mario Sculco
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Mario Sculco
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Mario Sculco
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Mario Sculco
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Mario Sculco
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Mario Sculco
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Mario Sculco
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Mario Sculco
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Mario Sculco
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Ida Vinella
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Mario Sculco
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Mario Sculco
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Mario Sculco
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Mario Sculco
Visita a bordo della nave "Natale De Grazia" © Mario Sculco

Il motto "Tenax pro maris salute" campeggia sulla CP 420 intitolata a Natale De Grazia, ufficiale del Corpo delle Capitanerie di Porto, medaglia d'oro al merito di Marina e vittima del dovere, impegnato nella lotta ai traffici di rifiuti e affondamenti di navi con carichi sospetti nel Mediterraneo, la cui morte ancora oggi è avvolta nel mistero.

Varata nel 2020, la "Natale De Grazia" appartiene alla nuova classe "Angeli del Mare", di cui ne è capoclasse: un titolo che riassume poeticamente la missione di questa nave, che possiede una capacità di imbarco totale di 200 persone, di cui 50 sedute in un locale dedicato, oltre ai 10 membri dell'equipaggio.

La tappa sulla costa di Barletta è stata breve ma intensa: sono stati davvero numerosi i visitatori, come sottolinea con orgoglio il Tenente di Vascello Porcelluzzi, che ha coordinato le visite a bordo prima di salpare alla volta di Trieste.