“Il ritorno del gigante”, convegno internazionale su Eraclio

In collaborazione con l'Università di Bari e del Salento. Per valorizzare il simbolo della città

lunedì 3 ottobre 2011 00.00
Il 7 ottobre 2011 il colosso bronzeo di Barletta, universalmente conosciuto come Eraclio, sarà il protagonista di un convegno scientifico ospitato nella prestigiosa cornice di Palazzo Della Marra a Barletta. Il ritorno del gigante: così il Comune di Barletta, l'Università di Bari e quella del Salento, organizzatori e promotori, hanno voluto intitolare la giornata di studio.

Il Convegno sarà l'occasione per conoscere meglio la statua che, in Italia, è l'unica grande effigie in bronzo originale ancora esposta all'aria aperta. Altri illustri esempi come il Marco Aurelio del Campidoglio o la quadriga di San Marco a Venezia sono copie di originali musealizzati. A discutere delle nuove opportunità di indagine legate al restauro del bronzo saranno importanti docenti del mondo accademico e scientifico nazionale. La sessione mattutina del convegno, intitolata Il Colosso e l'esperienza del restauro nel campo dei bronzi antichi, ospiterà, tra gli altri, Giambattista De Tommasi, direttore dei lavori di restauro sul colosso svoltisi nel 1981. A Trent'anni di distanza è necessario capire se la statua ha bisogno di ulteriori interventi di restauro e, soprattutto, quale sia il suo attuale stato di conservazione, vista l'esposizione alle intemperie atmosferiche e alle sollecitazioni dei vandali.

"Lo scopo dell'incontro è quello di discutere su quali potrebbero essere le linee di intervento per una migliore attività di tutela e valorizzazione di quest'opera straordinaria , simbolo di identità e memoria della storia della città. Per molti aspetti essa costituisce ancora oggi un problema artistico insoluto" spiega Luisa Derosa dell'Università di Bari, curatrice scientifica dell'evento insieme a Lucinia Speciale dell'Università del Salento. "Per questo motivo si è pensato di suddividere questa giornata di studio in due momenti, uno dedicato al restauro, che attraverso l'esperienza condotta anche su altri manufatti bronzei chiarisca problematiche e individui strategie grazie all'applicazione di nuove tecnologie di indagine e diagnostica; un secondo momento dedicato alla storia del Colosso, al suo arrivo a Barletta, alla sua identificazione e collocazione, problematiche ancora da approfondire, nonostante la celebrità del monumento. Il nostro augurio è che da questo incontro possano partire nuovi studi finalizzati ad una sempre più approfondita conoscenza dell'opera, indispensabile presupposto ad ogni corretta opera di tutela e valorizzazione di un bene culturale".

Nel marzo scorso il prof. Giuliano Volpe, Rettore dell'Università di Foggia, che presiederà i lavori della tavola rotonda pomeridiana intitolata Il colosso e i suoi enigmi, aveva proposto di musealizzare la statua barlettana sostituendola con una copia.

"Il 7 ottobre Barletta sarà protagonista di un convegno di importanza scientifica internazionale". Ne è convinto Nicola Maffei, Sindaco di Barletta. "Eraclio è uno dei simboli della nostra città e siamo consapevoli che è necessario valorizzarlo al meglio. Per questo abbiamo deciso di iniziare a farlo partendo dai risultati del convegno del 7 ottobre prossimo. La programmazione culturale di una città come Barletta, custode di un patrimonio monumentale di livello internazionale, deve fondarsi anche sulle conoscenze derivanti dalle possibilità che la ricerca scientifica offre. Il Comune di Barletta – insiste Maffei – ha previsto un intervento manutentivo sulla statua. Lo avvieremo non appena saremo in grado di conoscere i risultati dell'indagine che evidenzieranno eventuali necessità di intervento. In questo modo saremo in grado di pianificarne al meglio i lavori".

Per conoscere il programma consultare l'agenda eventi di Barlettalife