Il Prefetto Sensi saluta la provincia Bat: «Non è un territorio semplice»
A prendere il suo posto sarà il dott. Maurizio Valiante
venerdì 22 novembre 2019
12.08
A sedici mesi dal suo insediamento, nel luglio 2018, il prefetto Emilio Dario Sensi si appresta a lasciare la guida del territorio della provincia Barletta-Andria-Trani, all'indomani di quanto disposto dal Consiglio dei Ministri, su iniziativa del Ministero dell'Interno, nella persona del Ministro Luciana Lamorgese. Questa mattina, nella sede della Prefettura, il saluto agli organi di informazione prima di avviarsi per il suo nuovo incarico che lo vedrà impegnato nella provincia di Terni.
A prendere il suo posto sarà il dott. Maurizio Valiante. Il 56enne salernitano, con esperienze nelle Prefetture di Ancona, Napoli, Perugia e Bergamo, prenderà le redini del territorio a partire da lunedì prossimo, 25 novembre.
«La Bat non è un territorio semplice – ha dichiarato questa mattina Emilio Dario Sensi, ripercorrendo le attività messe in campo in questi mesi di governo – ci sono tanti problemi. C'è il problema di una certa criminalità che è stata contrastata alla grande, grazie alla collaborazione con la magistratura e con le forze dell'ordine. Ci sono anche problemi legati ai giovani – ricorda l'uscente Prefetto – sui quali abbiamo effettuato tante opere. Il progetto scuole sicure è utile a controllare molte situazioni, come il bullismo, il cyber bullismo e lo spaccio di droga nei pressi degli istituti scolastici. Abbiamo fatto in modo che eventi come il Jovabeach e la Disfida di Barletta si svolgessero in piena sicurezza. C'è stata una grossa attività con i sindaci del territorio, come il contrasto sulle situazioni di occupazioni abusive, tenendo sempre presenti le fragilità delle persone occupanti, prima di procedere con gli sgomberi. Abbiamo avuto il problema dei furti in agricoltura ed è stata affrontata anche la piaga del caporalato. Abbiamo siglato con la ASL un protocollo molto significativo sul nucleo tossico dipendenze per snellirne le procedure».
Il successore, Maurizio Valiante, quindi, dovrà occuparsi di un territorio complesso e variegato che necessita di una presenza costante da parte dello Stato. Tra i principali obiettivi del suo incarico, la necessità di completare le procedure relative alla costituzione delle sedi provinciali delle Forze dell'Ordine. «È un tema che è sempre alla nostra attenzione – evidenzia Sensi – in cui siamo stati aiutati da parte del Ministero (Dipartimento di Pubblica Sicurezza) e su cui stiamo andando avanti. Le difficoltà sono state superate, è un problema molto importante da continuare a seguire, cosa che farà il collega che mi succederà, quanto anche il Ministero e la dottoressa Isabella Fusiello (Questore n.d.r.) che sta seguendo molto bene questi lavori».
«Da ultimo devo ringraziare la stampa – conclude Emilio Dario Sensi – Perché la stampa qui è una stampa seria e obiettiva. Complimenti a voi per quello che avete fatto e per quello che farete per questo territorio».
Prima dei saluti il prefetto ha ricevuto la tessera e l'attestato di socio onorario dell'UNIMRI della sezione di Barletta (Unione Nazionale Insigniti Al Merito della Repubblica Italiana) e tutte le mostreggiature che contraddistinguono gli associati quale ringraziamento per la piena vicinanza dimostrata nelle tante occasioni che ha visto l'UNIMRI impegnata nelle attività socio culturali nella città di Barletta.
Della delegazione hanno fatto parte il presidente della sezione cav. Savino Dibenedetto, la presidente onoraria comm. Maria Sterpeta Mennuni, i cavalieri Chiara Dicorato, Michele Ciniero, Angelo Paolillo e Mimmo Porro, vittima del dovere vivente. Grande soddisfazione e cordialità da parte del Prefetto per questo significativo riconoscimento ricevuto..
A prendere il suo posto sarà il dott. Maurizio Valiante. Il 56enne salernitano, con esperienze nelle Prefetture di Ancona, Napoli, Perugia e Bergamo, prenderà le redini del territorio a partire da lunedì prossimo, 25 novembre.
«La Bat non è un territorio semplice – ha dichiarato questa mattina Emilio Dario Sensi, ripercorrendo le attività messe in campo in questi mesi di governo – ci sono tanti problemi. C'è il problema di una certa criminalità che è stata contrastata alla grande, grazie alla collaborazione con la magistratura e con le forze dell'ordine. Ci sono anche problemi legati ai giovani – ricorda l'uscente Prefetto – sui quali abbiamo effettuato tante opere. Il progetto scuole sicure è utile a controllare molte situazioni, come il bullismo, il cyber bullismo e lo spaccio di droga nei pressi degli istituti scolastici. Abbiamo fatto in modo che eventi come il Jovabeach e la Disfida di Barletta si svolgessero in piena sicurezza. C'è stata una grossa attività con i sindaci del territorio, come il contrasto sulle situazioni di occupazioni abusive, tenendo sempre presenti le fragilità delle persone occupanti, prima di procedere con gli sgomberi. Abbiamo avuto il problema dei furti in agricoltura ed è stata affrontata anche la piaga del caporalato. Abbiamo siglato con la ASL un protocollo molto significativo sul nucleo tossico dipendenze per snellirne le procedure».
Il successore, Maurizio Valiante, quindi, dovrà occuparsi di un territorio complesso e variegato che necessita di una presenza costante da parte dello Stato. Tra i principali obiettivi del suo incarico, la necessità di completare le procedure relative alla costituzione delle sedi provinciali delle Forze dell'Ordine. «È un tema che è sempre alla nostra attenzione – evidenzia Sensi – in cui siamo stati aiutati da parte del Ministero (Dipartimento di Pubblica Sicurezza) e su cui stiamo andando avanti. Le difficoltà sono state superate, è un problema molto importante da continuare a seguire, cosa che farà il collega che mi succederà, quanto anche il Ministero e la dottoressa Isabella Fusiello (Questore n.d.r.) che sta seguendo molto bene questi lavori».
«Da ultimo devo ringraziare la stampa – conclude Emilio Dario Sensi – Perché la stampa qui è una stampa seria e obiettiva. Complimenti a voi per quello che avete fatto e per quello che farete per questo territorio».
Prima dei saluti il prefetto ha ricevuto la tessera e l'attestato di socio onorario dell'UNIMRI della sezione di Barletta (Unione Nazionale Insigniti Al Merito della Repubblica Italiana) e tutte le mostreggiature che contraddistinguono gli associati quale ringraziamento per la piena vicinanza dimostrata nelle tante occasioni che ha visto l'UNIMRI impegnata nelle attività socio culturali nella città di Barletta.
Della delegazione hanno fatto parte il presidente della sezione cav. Savino Dibenedetto, la presidente onoraria comm. Maria Sterpeta Mennuni, i cavalieri Chiara Dicorato, Michele Ciniero, Angelo Paolillo e Mimmo Porro, vittima del dovere vivente. Grande soddisfazione e cordialità da parte del Prefetto per questo significativo riconoscimento ricevuto..