Il Prefetto Carlo Sessa saluta la Bat
«Mi auguro di essere entrato in questa Provincia rispettando le tradizioni ed i valori della Comunità»
lunedì 30 dicembre 2013
17.00
L'ormai ex Prefetto della Provincia di Barletta-Andria-Trani, Carlo Sessa, nominato nuovo prefetto di Avellino, ha scritto una nota di commiato dalla Comunità provinciale. Al posto di Sessa, è stata infatti nominata nuovo Prefetto, Clara Minerva, già Prefetto di Enna. Di seguito, il testo della lettera:
Carissimi,
lascio questa splendida terra e questa comunità che con una storia millenaria hanno dato lustro all'intero Paese, testimoniando virtù e valori per l'affermazione dei diritti e delle libertà civili.
Vado via ammirato dal patrimonio culturale e dalla naturale propensione della sua laboriosa popolazione che affronta anche le recenti sfide più impegnative con comportamenti solidaristici ed intelligente dinamismo imprenditoriale.
Sono stato, per quanto mi è stato possibile, costantemente a fianco delle istituzioni locali, dei rappresentanti delle forze politiche, della magistratura per concorrere a superare le difficoltà che si sono presentate nel corso di questo mio mandato e da tutti loro ho sempre ricevuto disponibilità e collaborazione e per questo ringrazio.
In egual modo, ringrazio i responsabili e gli operatori delle forze di polizia per la costante professionale e lodevole attività di prevenzione per la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica.
Saluto con sincera gratitudine per la collaborazione offerta le organizzazioni sindacali, il mondo delle imprese, le istituzioni universitarie e scolastiche e ringrazio le realtà dell'associazionismo e del volontariato, la Chiesa locale e gli organi di stampa, per quanto hanno fatto e faranno per la crescita di questa Comunità.
Insieme siamo stati chiamati con responsabilità e abnegazione a conseguire convergenti obiettivi perché fosse conseguito il bene comune e l'interesse pubblico di ogni segmento della società.
Mi auguro di essere entrato in questa Provincia rispettando le tradizioni ed i valori della Comunità e spero di aver lavorato sempre nella consapevolezza della necessità dell'incontro e del dialogo, punti di riferimento ai quali ispirare il proprio servizio per lo Stato e per i Cittadini.
Con sentimenti di ogni bene, porgo il mio sentito, affezionato e profondo commiato.
Barletta 30 dicembre 2013
Vado via ammirato dal patrimonio culturale e dalla naturale propensione della sua laboriosa popolazione che affronta anche le recenti sfide più impegnative con comportamenti solidaristici ed intelligente dinamismo imprenditoriale.
Sono stato, per quanto mi è stato possibile, costantemente a fianco delle istituzioni locali, dei rappresentanti delle forze politiche, della magistratura per concorrere a superare le difficoltà che si sono presentate nel corso di questo mio mandato e da tutti loro ho sempre ricevuto disponibilità e collaborazione e per questo ringrazio.
In egual modo, ringrazio i responsabili e gli operatori delle forze di polizia per la costante professionale e lodevole attività di prevenzione per la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica.
Saluto con sincera gratitudine per la collaborazione offerta le organizzazioni sindacali, il mondo delle imprese, le istituzioni universitarie e scolastiche e ringrazio le realtà dell'associazionismo e del volontariato, la Chiesa locale e gli organi di stampa, per quanto hanno fatto e faranno per la crescita di questa Comunità.
Insieme siamo stati chiamati con responsabilità e abnegazione a conseguire convergenti obiettivi perché fosse conseguito il bene comune e l'interesse pubblico di ogni segmento della società.
Mi auguro di essere entrato in questa Provincia rispettando le tradizioni ed i valori della Comunità e spero di aver lavorato sempre nella consapevolezza della necessità dell'incontro e del dialogo, punti di riferimento ai quali ispirare il proprio servizio per lo Stato e per i Cittadini.
Con sentimenti di ogni bene, porgo il mio sentito, affezionato e profondo commiato.
Barletta 30 dicembre 2013
[Carlo Sessa]