Il podio della Bat: 1° PDL, 2° M5S, 3° PD

Eletti Amoruso e Fucci (PDL), D’Ambrosio (M5S) e Boccia (PD). Rimangono fuori: Campese, Carlucci, Mastromauro, Mele, Sannicandro

martedì 26 febbraio 2013 10.18
A cura di Edoardo Centonze
Nella Bat, come in Puglia, vince il centrodestra, alla Camera e al Senato. La coalizione guidata da Berlusconi raggiunge il 36,19% alla Camera (nel 2008, ottenne il 51,86%) e il 37,65% al Senato (nel 2008, ottenne il 52,38%). Secondo arriva il Movimento 5 Stelle, con il 26,62% alla Camera, e il 24,97% al Senato. Arriva solo terza la coalizione di centrosinistra, guidata da Bersani, che si ferma al 22,39% alla Camera (nel 2008, ottenne il 30,58%), e al 23,78% al Senato (nel 2008, ottenne il 31,47%). La Lista Monti arriva quarta, raggiungendo l'8,9% alla Camera, e il 9,69% al Senato. Rivoluzione Civile si ferma invece al 2,2% alla Camera, e all'1,78% al Senato.

E' ufficiale la riconferma di tre parlamentari uscenti, provenienti dalla Bat. Il biscegliese Francesco Amoruso (PDL), al 3° posto nella lista per il Senato, ottiene una rielezione, che sembrava comunque annunciata, grazie inoltre al premio di maggioranza regionale conquistato dal centrodestra. L'andriese Benedetto Fucci (PDL), al 5° posto nella lista per la Camera, viene riconfermato, con il PDL che alla Camera risulta essere il primo partito in Puglia, con il 28,92%. Il biscegliese Francesco Boccia (PD), 7° nella lista per la Camera, viene riconfermato, con il PD che si ferma al 18,48% in Puglia, ma che conquista il premio di maggioranza nazionale alla Camera. New entry è l'andriese Giuseppe D'Ambrosio, capolista alla Camera per il Movimento 5 Stelle, che in Puglia raggiunge il 25,52%, ed è il secondo partito, dopo il PDL.

Non entreranno il Parlamento: Maria Campese, candidata come quinta alla Camera, nella circoscrizione Piemonte 2, con Rivoluzione Civile, che però non raggiunge la soglia nazionale del 4%, e rimane quindi fuori da Montecitorio; Gabriella Carlucci (UDC), quarta alla Camera, il cui partito non supera la soglia del 2% a livello nazionale, elegge deputati in quanto "miglior perdente" della coalizione Monti, ma in Puglia soltanto il capolista; Margherita Mastromauro (PD), 19esima alla Camera, non risulta rieletta, in quanto il premio di maggioranza nazionale conquistato dal centrosinistra ha attribuito 15 seggi al PD (pur essendo 3° partito in Puglia, dopo PDL e M5S), 5 a SEL, 1 a Centro Democratico; Stella Mele, candidata al 3° posto alla camera, con La Destra, non arriva a Montecitorio, come nessun esponente del suo partito, che viene infatti scavalcato a livello nazionale da Fratelli d'Italia; Arcangelo Sannicandro (SEL), 6° alla Camera, non entra in Parlamento per un solo seggio (sono infatti 5 i deputati eletti da SEL in Puglia), ma potrebbe comunque essere eletto, se Nichi Vendola optasse per un'altra regione. Pubblichiamo, di seguito, i risultati dei partiti nella Bat, in ordine di classifica (sono state omesse le liste che non hanno raggiunto l'unità di percentuale).

Camera dei Deputati - Provincia Bat
  1. PDL: 32,75% (68.091 votanti); era al 50,46% nel 2008
  2. M5S: 26,62% (55.346 votanti)
  3. PD: 15,74% (32.722 votanti); era al 26,30% nel 2008
  4. Scelta Civica: 8,90% (18.508 votanti)
  5. SEL: 5,57% (11.580 votanti)
  6. Rivoluzione Civile: 2,20% (4.590 votanti)
  7. La Destra: 1,43% (2.992 votanti); era al 2,45% nel 2008
  8. UDC: 1,20% (2.497 votanti); era al 7,13% nel 2008
  9. Centro Democratico: 1,08% (2.262 votanti)

Senato della Repubblica - Provincia Bat
  1. PDL: 34,58% (63.711 votanti); era al 51,11% nel 2008
  2. M5S: 24,97% (46.005 votanti)
  3. PD: 16,93% (31.200 votanti); era al 26,86% nel 2008
  4. Con Monti per l'Italia: 9,69% (17.867 votanti)
  5. SEL: 5,71% (10.523 votanti)
  6. Rivoluzione Civile: 1,78% (3.292 votanti)
  7. Centro Democratico: 1,12% (2.081 votanti)