“Il Parmigiano Della Solidarieta’” anche a Barletta

Successo della prima serata in favore dei terremotati dell’Emilia. 151 kg di parmigiano reggiano sottovuoto prenotati e venduti

lunedì 18 giugno 2012
A cura di Paolo Doronzo
Da Collodi a Boccaccio, la letteratura italiana è piena di citazioni che ne fanno un re assoluto in cucina: stiamo parlando del parmigiano. Un formaggio assai completo, a dire dei critici di arte culinaria, in grado di soddisfare anche i palati più difficili, sia per accompagnare complesse ricette, sia da gustare da solo come formaggio da tavola. Prende il suo nome dalla città che gli ha dato i natali, ma viene prodotto da diverse aziende presenti nella parte centro-settentrionale del nostro Paese, soprattutto in Emilia.

Una terra martoriata dal nemico più invincibile, il terremoto. Molte sono state le vittime e i crolli a cui abbiamo assistito anche in diretta televisiva. Molti i tesori distrutti, e non solo beni di grande valore storico, architettonico o religioso. Persi litri di aceto balsamico, di prosciutto, mortadelle e quant'altro. Ci sono stati gravi danni a molte aziende che si occupano della produzione, lenta e paziente, di questi tesori culinari. Causando problemi non solo ai proprietari delle imprese, ma anche ai tanti lavoratori occupati presso queste, e per le loro famiglie. Grande è stata, anche questa volta, la solidarietà mostrata dagli italiani.

Per dare un aiuto concreto, simbolico e ben augurante per una popolazione che sta dimostrando grande forza e capacità di reazione, si è svolta domenica sera a Barletta in corso V. Emanuele (nei pressi del Palazzo di città) l'iniziativa che, replicata già per una seconda volta, dopo il successo della settimana prima, e che sicuramente proseguirà almeno per domenica prossima, sta vendendo forme di formaggio da kg.1- stagionatura 24 mesi al prezzo di Euro 12,50- prodotte dal caseificio "Le 4 Madonne" di Modena duramente colpito dal terremoto, di cui tutti hanno visto le immagini in tv o su internet.

Il ricavato sarà interamente devoluto a quel caseificio cooperativo per sostenerne i costi di ricostruzione. "Il prodotto è di ottima qualità, pur avendo una breve stagionatura" tengono a sottolineare gli organizzatori. La cittadinanza barlettana ha dato prova di grande solidarietà, partecipando copiosamente al primo appuntamento: 151 kg di parmigiano reggiano sottovuoto, prenotati e venduti, per un ricavato di quasi 1900€ in un solo giorno solo a Barletta. L'iniziativa sta avendo un seguito anche per le numerose prenotazioni telefoniche, e dopo essersi svolta in altre città della Provincia.