Il muro che blocca via dei Muratori, «sono passati mesi e non è successo niente»
Interviene l'imprenditore Aldo Musti
sabato 4 febbraio 2023
«Il 23 gennaio scorso, uno dei principali quotidiani nazionali riportava la notizia che a Napoli un uomo era morto per non essere stato soccorso in tempo. Era accaduto, infatti, che l'autoambulanza non era riuscita ad arrivare a causa di un muretto che bloccava la strada. A nulla era servita la buona volontà dei sanitari che, con l'aiuto di amici e parenti del morto, avevano cercato di salvarlo. Dopo averlo letto mi è tornato in mente uno di questi miei articoli di qualche anno fa, in cui chiedevo provocatoriamente cosa sarebbe successo il giorno in cui la stessa cosa fosse successa nella zona merceologica di Barletta, in cui la principale arteria stradale è divisa in due tronconi ciechi, e dove qualcuno ha pensato bene di costruirsi un muretto sulla pubblica via, per farsi un'area tutta sua, interdetta ai cittadini».
Torna ad evidenziare la vicenda l'imprenditore barlettano Aldo Musti (azienda Arpex), da sempre impegnato per la definitiva soluzione dell'annosa questione. «A settembre scorso partecipai ad una riunione in Comune per cercare di risolvere finalmente il problema del mancato completamento di via dei Muratori e la rimozione di un muretto su via degli Artigiani - prosegue nella nota Musti - In quella sede fui addirittura rimproverato per essermi rivolto al T.A.R. visto che potevo contare sulla sensibilità di amministratori e dirigenti, e mi fu promesso che tutto si sarebbe risolto in poche settimane. I soldi per il progetto definitivo dei lavori di completamento di via dei Muratori erano pronti per essere utilizzati. Per quanto riguarda il muretto, aveva le ore contate: la strada sarebbe stata immediatamente restituita alla collettività.
Sono passati mesi e non è successo niente. Nessun ingegnere sembra interessato ad accaparrarsi l'incarico del progetto definitivo di via dei Muratori, nonostante un compenso di quarantamila euro! Del muretto da abbattere, invece, nessuno ne parla più.
È gravissimo che un privato si impossessi di una strada pubblica ed è inaccettabile che il Comune resti muto, sordo e cieco, nonostante circostanziate denunce e giudizi pendenti. E poi ci si riempie la bocca di legalità! Il Muro di Berlino ha resistito dal 1961 al 1989. Per il muro di Barletta quanto ci vorrà? Occorre che prima succeda a Barletta quello che è successo a Napoli?».
Torna ad evidenziare la vicenda l'imprenditore barlettano Aldo Musti (azienda Arpex), da sempre impegnato per la definitiva soluzione dell'annosa questione. «A settembre scorso partecipai ad una riunione in Comune per cercare di risolvere finalmente il problema del mancato completamento di via dei Muratori e la rimozione di un muretto su via degli Artigiani - prosegue nella nota Musti - In quella sede fui addirittura rimproverato per essermi rivolto al T.A.R. visto che potevo contare sulla sensibilità di amministratori e dirigenti, e mi fu promesso che tutto si sarebbe risolto in poche settimane. I soldi per il progetto definitivo dei lavori di completamento di via dei Muratori erano pronti per essere utilizzati. Per quanto riguarda il muretto, aveva le ore contate: la strada sarebbe stata immediatamente restituita alla collettività.
Sono passati mesi e non è successo niente. Nessun ingegnere sembra interessato ad accaparrarsi l'incarico del progetto definitivo di via dei Muratori, nonostante un compenso di quarantamila euro! Del muretto da abbattere, invece, nessuno ne parla più.
È gravissimo che un privato si impossessi di una strada pubblica ed è inaccettabile che il Comune resti muto, sordo e cieco, nonostante circostanziate denunce e giudizi pendenti. E poi ci si riempie la bocca di legalità! Il Muro di Berlino ha resistito dal 1961 al 1989. Per il muro di Barletta quanto ci vorrà? Occorre che prima succeda a Barletta quello che è successo a Napoli?».