Il mondo racchiuso nei sotterranei del Castello di Barletta: svelata "Gaia"

Apre da oggi al pubblico la suggestiva installazione dell'artista Luke Jerram nell'ambito del progetto "Opera Omnia"

lunedì 20 marzo 2023 07.00
A cura di Ida Vinella
Tra l'azzurro del mare e l'abbraccio delle nuvole bianche spunta la terra ferma, e l'incanto del globo terrestre si rivela nella sua pacifica magnificenza a portata di un unico sguardo. È "Gaia", la suggestiva installazione realizzata dall'artista multidisciplinare britannico Luke Jerram, che arriva a Barletta in esclusiva regionale: l'esposizione si apre al pubblico oggi 20 marzo e si concluderà il 16 aprile, nella cornice soffusa dei sotterranei del Castello.

Si tratta di una riproduzione 1,8 milioni di volte più piccola del vero globo terrestre. Ogni centimetro della scultura (misurante 7 metri di diametro), illuminata dall'interno e fluttuante, corrisponde infatti a 18 km della superficie reale ed è stata realizzata partendo dalle immagini dettagliate ad altissima risoluzione fornite dall'archivio Visible Earth della NASA.

Gaia nei sotterranei del Castello di Barletta © Ida Vinella
Gaia nei sotterranei del Castello di Barletta © Ida Vinella
Gaia nei sotterranei del Castello di Barletta © Ida Vinella
Gaia nei sotterranei del Castello di Barletta © Ida Vinella

L'opera di Jerram, realizzata in collaborazione con il Consiglio di Ricerca per l'Ambiente naturale (NERC), Bludot e l'Associazione Britannica per la Scienza e i Centri di Ricerca, per il suo forte impatto simbolico è stata scelta come immagine della XXVI Conferenza sui cambiamenti climatici della Nazioni Unite, svoltasi lo scorso anno a Glasgow. Il progetto dell'installazione Gaia si arricchisce di un valore aggiunto di carattere didattico, in quanto, forte della collaborazione intrapresa con l'INAF (l'Istituto Nazionale di Astrofisica - Osservatorio di Palermo) per la realizzazione di un attività speciale per gli studenti di ogni ordine e grado, consentirà a questi ultimi di contemplare e comprendere, con l'ausilio di pannelli, foto illustrative e video divulgativi a cura della ricercatrice Valentina La Parola, le fasi della nascita del nostro pianeta e dell'universo.

Barletta aveva già ospitato la luna gigante di Jerram nel 2019 nella stessa location: allora il suo "Museum of the Moon" si rivelò un gran successo di pubblico, con l'aspettativa dunque che l'entusiasmo venga bissato anche con la nuova installazione dedicata al pianeta Terra. L'assessore comunale alle Cultura, Oronzo Cilli, ha citato non solo la spettacolarità dell'iniziativa, ma anche «l'efficace impatto educativo che può vantare nei confronti delle giovani generazioni, sensibilizzandole – tra l'altro – alle tematiche ambientali e alla conservazione delle risorse naturali. Il Comune di Barletta ha intuito l'alto potenziale di questa iniziativa e ha inteso patrocinarla accogliendola nell'evocativo Castello».

L'iniziativa - ideata da Francesco Maria Asselta con la collaborazione di Riccardo Carbutti, direttore artistico del Festival internazionale Castel dei Mondi - rappresenta la prima tappa di un nuovo progetto nato in città dal nome "Opera Omnia", una nuova metamorfosi in fase di creazione a partire dall'esperienza del cinema Opera, che spazierà ben presto verso il mondo degli eventi e del food.



Si può ammirare "Gaia" a partire da oggi e, successivamente, dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle 19, chiusura biglietteria con ultimo ingresso alle ore 18.15.

Costo biglietti: Info e prenotazioni allo 0883 532569.

I visitatori della Pinacoteca "De Nittis", a Palazzo Della Marra, e del Museo Civico presso lo stesso Castello, mostrando il biglietto d'ingresso avranno diritto al ridotto per accedere ai sotterranei che ospitano l'installazione.