Il ministero dell'istruzione e università sospende Francesco Monopoli

Il direttore del Conservatorio di musica «Niccolò Piccinni» di Bari dopo il rinvio a giudizio sospeso dalla carica. Le motivazioni corrisponderebbero in lesioni e ingiurie nella stessa istituzione didattica

giovedì 28 febbraio 2013 12.33
A cura di Enrico Gorgoglione
Scossone imprevisto per il maestro barlettano Francesco Monopoli, docente di pianoforte presso il Conservatorio di musica "Niccolò Piccinni" di Bari. Il noto pianista della Città della Disfida è stato sospeso. L'attuale direttore del Conservatorio di Bari è stato sollevato dal proprio incarico dal Ministero dell'Istruzione e Università, all'indomani di una segnalazione di un rinvio a giudizio del Monopoli per lesioni e ingiurie compiute all'interno della stessa istituzione didattica. Ora il ministro Francesco Profumo dovrebbe provvedere alla nomina di un commissario che sostituisca Monopoli al comando del Conservatorio barese, che per mesi ha vissuto momenti di tensione per il continuo scontro tra lo stesso direttore, gli insegnanti e gli studenti. La sospensione dell'incarico, secondo quanto precisato dalla comunicazione del Ministero, sarà valida fino all'esito del giudizio penale che attualmente è in corso.

Per Monopoli, si tratta di un'altra puntata di un film a tinte fosche cominciata proprio con un'inchiesta che lo vedrebbe indagato per truffa e falso. Il celebre maestro barlettano, insignito della carica di direttore del "Piccinni" il 1° novembre 2010, successe a Marco Renzi. Per il delicato incarico di commissario circolano i nomi del Maestro Schiavo, già direttore del "Rota" di Monopoli, e del Maestro Camicia, attuale direttore dell'Accademia musicale di Lecce. Ora il maestro Monopoli, che è stato sollevato dal suo incarico, potrà impugnare il provvedimento del Ministero davanti al giudice ordinario. In ogni caso, però, Monopoli lascerà la carica di direttore il prossimo 31 ottobre, allorquando scadrà il suo mandato triennale.