Il Mennea Day di Barletta si conclude con il “Galà internazionale del salto con l’asta”
Primo posto per gli atleti Matej Scĕrba e Lea Bachmann
lunedì 13 settembre 2021
12.56
Una lunga pista azzurra ai piedi dell'ingresso principale del Castello di Barletta: questa l'originale location in cui si è svolto ieri sera, domenica 12 settembre 2021, il secondo ed ultimo atto del Mennea day, una manifestazione sportiva atta a celebrare il nostro concittadino Pietro Mennea che proprio nello stesso giorno, quarantadue anni prima a Città del Messico, è divenuto leggenda stabilendo il record del mondo sui 200 metri con il tempo 19''72.
Una celebrazione, quella dedicata alla nostra Freccia del sud, piuttosto innovativa in quanto a gareggiare sono stati atleti saltatori con l'asta di fama internazionale. Lo spettacolo dell'atletica in piazza-Jumping in the square, organizzato da Lorenzo Giusto promotore dell'atletica leggera e supportato dall'istituto MUSA che ha fornito un contribuito per la realizzazione della padana omologata, ha avuto inizio alle ore 20:00. Il primo a raggiungere il palco è stato Eusebio Haliti che ha salutato calorosamente tutti i presenti e gli ha invitati a godersi lo show. E' giunto poi il momento della presentazione degli atleti al pubblico: hanno partecipato Alessandro Sinno, 5,55 di personale, gruppo sportivo Aeronautica Militare, tre titoli outdoor, Ivan De Agelis gruppo sportivo Fiamme gialle e vincitore del Trofeo Quercia a Rovereto, il pugliese Luca Semeraro con 4,85 di personale, Giuseppe Doppioforno atleta dell'Avis di Barletta, lo sloveno Digar Ambros, per il gruppo sportivo Fiamme gialle il campione italiano Indoor in carica Max Mandusic, il ceco Matej Scerba e lo sloveno Robert Renner, olimpico e campione mondiale Allievi nel 2013 e campione europeo Under 24 con un personal best di mt. 5,70.
Nella fila femminili per le astiste ha partecipato Lea Bachmann, campionessa svizzera con un personale di 4,35, Alessandra Lazzari dell'Atletica CUS Perugia, Maria Roberta Gherca della SSD Nissolino Sport, Giulia Valletti Borgnini che milita nelle G.S. Fiamme Gialle con un personal best mt. 4,15 e tra le pugliesi l'attuale campionessa e primatista regionale Francesca Semeraro dell'Atletica Locorotondo, che ha più volte vestito la maglia azzurra nelle gare internazionali, con un personal best di 4,20 mt.
A seguito dell'inno nazionale intonato da Grazia Filannino, gli atleti sono scesi dal palco ed ha avuto inizio la competizione maschile. Si è qualificato settimo Luca Semeraro con 4,87 mt, sesto Ambroz, quinto Mandusic con 5.02 mt, quarto Ivan De Angelis con 5,17 mt ,sul podio Robert Renner con 5.17, Alessandro Sinno con 5,27 e al primo posto Mettj Scerba con 5,37 mt.
E' seguita la gara femminile al cui primo posto si è piazzata la svizzera Lea Bachmann con 4,38 mt , secondo posto Alessandra Lazzari con 4,33 mt, pari merito per Francesca Semeraro e Roberta Gherca con 4,03 mt e quarto posto per Giulia Valletti con 3,88mt.
Un evento, quello di ieri sera, che ha dato lustro alla città e che ha permesso agli atleti di rivivere della loro passione circondati da un'enorme platea. «Barletta non poteva mancare nella celebrazione del suo figlio migliore, anche in un periodo complicato come questo a causa delle restrizioni che la pandemia impone – ha sottolineato l'organizzatore e campione Eusebio Haliti - Ringrazio tutti coloro che hanno concorso allo straordinario successo di questa edizione, organizzata, è il caso di dirlo, "in corsa". Abbiamo grandi idee per l'anno prossimo, vorremmo fare più gare internazionali all'interno della manifestazione Mennea day, che è una straordinaria occasione di promozione per far diventare Barletta capitale dell'atletica, assecondando il grande entusiasmo che c'è per la disciplina, forse lo stesso che riuscì a suscitare quel ragazzo del sud che entrò nella leggenda e consegnò alla storia il nome della città che gli diede i natali».
L'appuntamento è per l'edizione 2022 del Mennea day – Città di Barletta.
Una celebrazione, quella dedicata alla nostra Freccia del sud, piuttosto innovativa in quanto a gareggiare sono stati atleti saltatori con l'asta di fama internazionale. Lo spettacolo dell'atletica in piazza-Jumping in the square, organizzato da Lorenzo Giusto promotore dell'atletica leggera e supportato dall'istituto MUSA che ha fornito un contribuito per la realizzazione della padana omologata, ha avuto inizio alle ore 20:00. Il primo a raggiungere il palco è stato Eusebio Haliti che ha salutato calorosamente tutti i presenti e gli ha invitati a godersi lo show. E' giunto poi il momento della presentazione degli atleti al pubblico: hanno partecipato Alessandro Sinno, 5,55 di personale, gruppo sportivo Aeronautica Militare, tre titoli outdoor, Ivan De Agelis gruppo sportivo Fiamme gialle e vincitore del Trofeo Quercia a Rovereto, il pugliese Luca Semeraro con 4,85 di personale, Giuseppe Doppioforno atleta dell'Avis di Barletta, lo sloveno Digar Ambros, per il gruppo sportivo Fiamme gialle il campione italiano Indoor in carica Max Mandusic, il ceco Matej Scerba e lo sloveno Robert Renner, olimpico e campione mondiale Allievi nel 2013 e campione europeo Under 24 con un personal best di mt. 5,70.
Nella fila femminili per le astiste ha partecipato Lea Bachmann, campionessa svizzera con un personale di 4,35, Alessandra Lazzari dell'Atletica CUS Perugia, Maria Roberta Gherca della SSD Nissolino Sport, Giulia Valletti Borgnini che milita nelle G.S. Fiamme Gialle con un personal best mt. 4,15 e tra le pugliesi l'attuale campionessa e primatista regionale Francesca Semeraro dell'Atletica Locorotondo, che ha più volte vestito la maglia azzurra nelle gare internazionali, con un personal best di 4,20 mt.
A seguito dell'inno nazionale intonato da Grazia Filannino, gli atleti sono scesi dal palco ed ha avuto inizio la competizione maschile. Si è qualificato settimo Luca Semeraro con 4,87 mt, sesto Ambroz, quinto Mandusic con 5.02 mt, quarto Ivan De Angelis con 5,17 mt ,sul podio Robert Renner con 5.17, Alessandro Sinno con 5,27 e al primo posto Mettj Scerba con 5,37 mt.
E' seguita la gara femminile al cui primo posto si è piazzata la svizzera Lea Bachmann con 4,38 mt , secondo posto Alessandra Lazzari con 4,33 mt, pari merito per Francesca Semeraro e Roberta Gherca con 4,03 mt e quarto posto per Giulia Valletti con 3,88mt.
Un evento, quello di ieri sera, che ha dato lustro alla città e che ha permesso agli atleti di rivivere della loro passione circondati da un'enorme platea. «Barletta non poteva mancare nella celebrazione del suo figlio migliore, anche in un periodo complicato come questo a causa delle restrizioni che la pandemia impone – ha sottolineato l'organizzatore e campione Eusebio Haliti - Ringrazio tutti coloro che hanno concorso allo straordinario successo di questa edizione, organizzata, è il caso di dirlo, "in corsa". Abbiamo grandi idee per l'anno prossimo, vorremmo fare più gare internazionali all'interno della manifestazione Mennea day, che è una straordinaria occasione di promozione per far diventare Barletta capitale dell'atletica, assecondando il grande entusiasmo che c'è per la disciplina, forse lo stesso che riuscì a suscitare quel ragazzo del sud che entrò nella leggenda e consegnò alla storia il nome della città che gli diede i natali».
L'appuntamento è per l'edizione 2022 del Mennea day – Città di Barletta.