Il manifesto di Barlettalegale
Già numerose le prime adesioni della società civile. Programma e codice etico per la trasparenza e la legalità
sabato 16 marzo 2013
"Barlettalegale" è un movimento nato da un gruppo di cittadini che hanno deciso di mettersi insieme e impegnarsi per fare proposte e intraprendere azioni ispirate alla trasparenza e alla legalità dell'attività amministrativa. La trasparenza delle istituzioni e la legalità delle norme e delle procedure amministrative non sono soltanto un vago anelito morale, ma allargano gli spazi della democrazia e hanno una ricaduta positiva sull'economia. Il nostro auspicio è quello di archiviare le logore logiche perpetrate sinora dai partiti e porci come vigile e rigoroso presidio. Ci anima la fiducia nelle risorse migliori di questa, che noi consideriamo grande, città: modernizzare il sistema, creare opportunità, favorire l'apertura e la partecipazione democratica, massimizzare l'ascolto di tutti i segmenti sociali, la semplificazione e il rispetto della legalità.
Noi aderenti al movimento "Barlettalegale" siamo persone delle più diverse estrazioni, donne e uomini, giovani e meno giovani, lavoratori dipendenti, pubblici e privati, e lavoratori autonomi, professionisti, giornalisti e imprenditori. Ci impegneremo al massimo per instaurare regole, procedure e comportamenti che garantiscano trasparenza e legalità dell'azione amministrativa del Comune. Per fare questo incominciamo col proporre una serie di misure finalizzate agli scopi che ci siamo dati. Esse sono in parte già oggi obbligatorie per legge e il Comune di Barletta è a questo proposito in grave ritardo o del tutto inadempiente. Dove non sono obbligatorie sono tuttavia necessarie per un complessivo e organico disegno di riforma. Non si tratta di interventi particolarmente onerosi e anzi nella maggior parte dei casi essi sono a costo zero. Il problema è quindi soltanto di volontà politica, in un Comune, come quello di Barletta, tenuto, per volontà o per incompetenza, in condizioni di arretratezza. E si capisce anche perché, dal momento che la modernizzazione tecnologica e organizzativa, unita all'accessibilità e alla partecipazione, non favorisce certamente le clientele e i comitati d'affari. Noi poniamo quindi i punti dettagliati nel programma come obiettivi primari e irrinunciabili dell'azione amministrativa. L'Unione europea ha dichiarato il 2013 Anno europeo dei cittadini. Noi di "Barlettalegale" ci auguriamo di essere trattati finalmente come tali e lavoreremo a questo fine.
Il programma che si propone, titolato "Uno sviluppo della città nella trasparenza e nella legalità" è da considerarsi aperto. Qualunque cittadino può, se vuole, suggerire integrazioni all'indirizzo email: info@barlettalegale.it .Le nostre proposte, allegate in pdf al presente comunicato, sono consultabili nel sito del movimento www.barlettalegale.it. Oltre al programma, proponiamo al parere dei cittadini anche un codice etico, da sottoporre ai candidati sindaci alle prossime elezioni amministrative, con impegni stringenti tesi a prevenire le situazioni di degrado alle quali assistiamo da troppi anni.
Noi aderenti al movimento "Barlettalegale" siamo persone delle più diverse estrazioni, donne e uomini, giovani e meno giovani, lavoratori dipendenti, pubblici e privati, e lavoratori autonomi, professionisti, giornalisti e imprenditori. Ci impegneremo al massimo per instaurare regole, procedure e comportamenti che garantiscano trasparenza e legalità dell'azione amministrativa del Comune. Per fare questo incominciamo col proporre una serie di misure finalizzate agli scopi che ci siamo dati. Esse sono in parte già oggi obbligatorie per legge e il Comune di Barletta è a questo proposito in grave ritardo o del tutto inadempiente. Dove non sono obbligatorie sono tuttavia necessarie per un complessivo e organico disegno di riforma. Non si tratta di interventi particolarmente onerosi e anzi nella maggior parte dei casi essi sono a costo zero. Il problema è quindi soltanto di volontà politica, in un Comune, come quello di Barletta, tenuto, per volontà o per incompetenza, in condizioni di arretratezza. E si capisce anche perché, dal momento che la modernizzazione tecnologica e organizzativa, unita all'accessibilità e alla partecipazione, non favorisce certamente le clientele e i comitati d'affari. Noi poniamo quindi i punti dettagliati nel programma come obiettivi primari e irrinunciabili dell'azione amministrativa. L'Unione europea ha dichiarato il 2013 Anno europeo dei cittadini. Noi di "Barlettalegale" ci auguriamo di essere trattati finalmente come tali e lavoreremo a questo fine.
Il programma che si propone, titolato "Uno sviluppo della città nella trasparenza e nella legalità" è da considerarsi aperto. Qualunque cittadino può, se vuole, suggerire integrazioni all'indirizzo email: info@barlettalegale.it .Le nostre proposte, allegate in pdf al presente comunicato, sono consultabili nel sito del movimento www.barlettalegale.it. Oltre al programma, proponiamo al parere dei cittadini anche un codice etico, da sottoporre ai candidati sindaci alle prossime elezioni amministrative, con impegni stringenti tesi a prevenire le situazioni di degrado alle quali assistiamo da troppi anni.
1 | Antonio | ARNESE | avvocato |
2 | Flora | BERARDI | laureanda in Giurisprudenza |
3 | Vincenzo | BERARDI | operatore socio assistenziale |
4 | Leonardo | BINETTI | consulente in sicurezza sul lavoro |
5 | Matteo | BONADIES | imprenditore |
6 | Antonietta | BORGIA | docente (r) |
7 | Luigi | CAMPESE | commerciante |
8 | Giovanni | CANNONE | farmacista |
9 | Amedeo | CAPOLONGO | ragioniere |
10 | Giuseppe | CAPOLONGO | ragioniere |
11 | Vincenzo | CINIERO | ispettore ASL |
12 | Nicola | CORVASCE | dirigente Regione Puglia |
13 | Giovanni | COZZOLI | avvocato |
14 | Michele | D'ALBA | direttore albergo |
15 | Giuseppe | D'ALBA | dottore in economia aziendale |
16 | Paolo | DE GENNARO | chimico |
17 | Giuseppe | DILEO | dirigente PP.II. (r) |
18 | Vincenzo | DIMATTEO | consulente del lavoro |
19 | Nicola | DI MODUGNO | avvocato - docente diritto processuale amm.vo |
20 | Giuseppina | DIONISIO | impiegata Trenitalia |
21 | Francesco | DIVITTORIO | imprenditore |
22 | Pasquale | DORONZO | ingegnere |
23 | Carmine | FAGGELLA | operatore commerciale |
24 | Antonietta | FIORELLA | casalinga |
25 | Angelo | GOFFREDO | avvocato |
26 | Sabino | LATTANZIO | padre Michelangelo OFM Cappuccini |
27 | Miriam | LOCONTE | laureanda in Scienze dell'Amministrazione Pubblica e Privata |
28 | Massimo | LORUSSO | esercente commerciale |
29 | Francesco | LOTORO | pianista |
30 | Giuseppe | MASTROPASQUA | promotore finanziario |
31 | Michele | MATERA | dip. azienda privata |
32 | Aldo | MUSTI | imprenditore |
33 | Giuseppe | PATERNELLO | direttore industria confezioni (r) |
34 | Savino | PESCHECHERA | autoriparatore |
35 | Maria Teresa | PIAZZOLLA | ragioniera |
36 | Vincenzo | PICCIALLI | docente di musica |
37 | Alessandro | PORCELLUZZI | filosofo |
38 | Emanuele | PORCELLUZZI | giornalista |
39 | Pasquale | RIEFOLO | presidente Cooperativa socio sanitaria |
40 | Giuliano | ROTUNNO | giornalista |
41 | Luigi | RUTIGLIANO | impiegato FF.SS. (r) |
42 | Luigi | SALSO | dirigente INAIL (r) |
43 | Vittorio | SANTORO | operaio ex cartiera Europa (r) |
44 | Michele | SARCINELLI | giornalista |
45 | Stefano | SARCINELLI | responsabile attività di ristorazione |
46 | Cosimo D. | SERINO | operatore socio sanitario |
47 | Bartolomeo | SETTANNI | consulente d'arte |
48 | Antonio | SPADARO | dipendente pubblica amm.ne |
49 | Mario | SPALLUCCI | bancario |
50 | Sabina | STRIGNANO | docente di religione |
51 | Francesco | TORRE | funzionario Unione Europea (r) |
52 | Michele | TORRE | direttore filiale azienda alimentare (r) |
53 | Ruggiero | VACCARIELLO | industriale |
54 | Rosa Maria | VACCINA | docente (r) |