Il Festival Mediterrante e Michela Quattrociocche
Mercoledì 1 dicembre la serata inaugurale del Festival. I veri protagonisti sono i giovani
venerdì 3 dicembre 2010
Mercoledì 1 dicembre si è tenuta presso la multisala Paolillo, la serata inaugurale del « Mediterrante -Festival Itinerante del Cinema e dei linguaggi per ragazzi. La serata è stata presentata da Mariella Dibenedetto, e la colonna sonora è stata affidata al compositore e pianista Alberto Iovene, che ha reinterpretato colonne sonore di Ennio Morricone,« sonorizzando» col suo pianoforte alcuni spezzoni di classici del cinema come «Nuovo Cinema Paradiso» e «C'era una Volta in America».
Dopo i saluti di benvenuto del Sindaco di Barletta, ing. Nicola Maffei, e del direttore artistico Gennaro Damato, è stata la volta della madrina del Festival, l'affascinante attrice Michela Quattrociocche, che ha intrattenuto un dialogo sulle incalzanti domande di Mariella Dibenedetto.
Ma i veri protagonisti sono i giovani , a cui il Festival è dedicato, e ai quali è delegato il compito di giudicare i film che saranno proiettati nei prossimi giorni, fino alla serata di premiazione , il 10 dicembre.
In anteprima per il Sud Italia è stato proiettato il film "Un transport en commun" (Senegal) di Dyana Gaye. Ma pur essendo presenti i tanti giovani delle scuole in veste di giurati, il resto della sala aveva troppi posti vuoti, chissà dov'erano tutti gli altri giovani a cui il Festival è dedicato, quegli stessi giovani che lamentano:«… a Barletta non c'è niente!». Non è vero che non ci sia niente,e in questa occasione sono stati smentiti.
Dopo i saluti di benvenuto del Sindaco di Barletta, ing. Nicola Maffei, e del direttore artistico Gennaro Damato, è stata la volta della madrina del Festival, l'affascinante attrice Michela Quattrociocche, che ha intrattenuto un dialogo sulle incalzanti domande di Mariella Dibenedetto.
Ma i veri protagonisti sono i giovani , a cui il Festival è dedicato, e ai quali è delegato il compito di giudicare i film che saranno proiettati nei prossimi giorni, fino alla serata di premiazione , il 10 dicembre.
In anteprima per il Sud Italia è stato proiettato il film "Un transport en commun" (Senegal) di Dyana Gaye. Ma pur essendo presenti i tanti giovani delle scuole in veste di giurati, il resto della sala aveva troppi posti vuoti, chissà dov'erano tutti gli altri giovani a cui il Festival è dedicato, quegli stessi giovani che lamentano:«… a Barletta non c'è niente!». Non è vero che non ci sia niente,e in questa occasione sono stati smentiti.