Il cordoglio di Maffei per la scomparsa di Salerno
«Il territorio ha apprezzato le sue rare qualità umane». Barletta perde un validissimo rappresentante politico
venerdì 10 settembre 2010
19.40
E' venuto improvvisamente a mancare il dott. Francesco Salerno, sindaco della città di Barletta dalla fine del 1997 al gennaio 2006. Il dott. Salerno, 62 anni, era da poco in pensione dopo una lunga carriera che lo aveva portato ad essere per anni primario di radiologia presso l'ospedale "Mons. Dimiccoli" di Barletta. Attualmente era Consigliere della Provincia di Barletta – Andria – Trani.
Durante il suo mandato da primo cittadino aveva saputo immediatamente dare slancio all'attività amministrativa raggiungendo notevoli risultati e facendosi apprezzare da tutta la cittadinanza e dalla classe politica per le spiccate capacità organizzative e di programmazione istituzionale.
Il Sindaco di Barletta, ing. Nicola Maffei, esprime «Personalmente, in nome dell'Amministrazione comunale e della città tutta, profondo cordoglio per la scomparsa di un grande uomo che ha legato, virtuosamente, il proprio nome ed il proprio operato alla storia recente di Barletta. Innegabile il contributo che egli ha saputo offrire con acume e slancio allo sviluppo di un territorio la cui comunità ne ha oggettivamente apprezzato le rare qualità umane, politiche, professionali. Barletta perde un validissimo rappresentante delle istituzioni, il cui ricordo rimarrà indelebile nella memoria collettiva».
Durante il suo mandato da primo cittadino aveva saputo immediatamente dare slancio all'attività amministrativa raggiungendo notevoli risultati e facendosi apprezzare da tutta la cittadinanza e dalla classe politica per le spiccate capacità organizzative e di programmazione istituzionale.
Il Sindaco di Barletta, ing. Nicola Maffei, esprime «Personalmente, in nome dell'Amministrazione comunale e della città tutta, profondo cordoglio per la scomparsa di un grande uomo che ha legato, virtuosamente, il proprio nome ed il proprio operato alla storia recente di Barletta. Innegabile il contributo che egli ha saputo offrire con acume e slancio allo sviluppo di un territorio la cui comunità ne ha oggettivamente apprezzato le rare qualità umane, politiche, professionali. Barletta perde un validissimo rappresentante delle istituzioni, il cui ricordo rimarrà indelebile nella memoria collettiva».