Il consigliere di Forza Italia Cardone: «Stanco dell’ostruzionismo di qualcuno. Io uomo libero!»
Confermato il sostegno al sindaco, alla parte autentica di Forza Italia e al centro-destra
venerdì 19 luglio 2024
8.59
«Sono ore tristi per la nostra città che non può e non deve permettersi l'ennesimo commissariamento - scrive così Vittorio Cardone, Consigliere Comunale Forza Italia - Le beghe politiche e la lotta al potere non interessano ai cittadini che chiedono solo risposte per la città e per il bene della città. Risposte per le quali, al fianco del nostro sindaco Mino Cannito, ci siamo subito messi al lavoro, cercando di recuperare anni di approssimazione e di abbandono. Prova ne è l'impegno che ci stiamo mettendo, grazie al lavoro dell'intera giunta e di tutta la maggioranza di centro-destra.
Per quel che mi riguarda, in ottemperanza del mio ruolo di consigliere comunale, orgogliosamente di Forza Italia, sono impegnato quotidianamente al fianco dell'assessore allo Sport, Marcello Degennaro, per riqualificare e riconsegnare ai barlettani le diverse strutture sportive trascurate nel tempo, per l'ottenimento di nuovi finanziamenti e per la diffusione della cultura dello sport tra i più giovani.
Non possiamo interrompere questo percorso virtuoso, determinato dall'esclusiva passione per la nostra Barletta. È la stessa passione che ci accomuna al sindaco Cannito al quale confermiamo tutto il nostro sostegno umano, politico e nelle cose da continuare a fare insieme per una Barletta migliore rispetto a quella che abbiamo ereditato. Con responsabilità e liberi da condizionamenti, al servizio di Barletta.
Dopo ormai 8 mesi, da quel comunicato, ancora oggi i cittadini si trovano a dover subire le scelte contrarie al bene della Comunità. L'ultimo estenuante Consiglio Comunale ne è stata l'ennesima prova per via dell'inciucio tra il PD e quella parte di Forza Italia guidata da Lanotte e che, è bene chiarire, comprende i consiglieri Giovanni Ceto, Antonio Comitangelo, Raffaella Piccolo, Michele Maffione e lo stesso Presidente del Consiglio, Marcello Lanotte.
Chiarisco ancora una volta, a scanso di equivoci, la mia posizione a sostegno della maggioranza di centro-destra del Sindaco Cannito, coerente con l'azione che Forza Italia dovrebbe condurre all'interno della stessa maggioranza di centrodestra. Azione che non deve essere certo rivolta a contrastare il "governo del fare" per il bene della nostra Città. Non si può, come puntualmente avviene in ogni Consiglio comunale, contrastare il lavoro di squadra svolto dalla maggioranza vicina al Sindaco.
Nell'ultimo Consiglio Comunale, infatti, non è stato votato dai "lanottiani", il punto relativo alla variazione di bilancio che avrebbe portato ad importantissimi provvedimenti in ambito scolastico (manutenzione straordinaria palestra dell'IC Mennea), della disabilità (manutenzione straordinaria degli ascensori negli immobili comunali e servoscala scuola IC Mennea ), di lavori al cimitero (montaggio di 7 scale mancanti), della cultura (lavori per recupero e valorizzazione della nuova biblioteca allestita presso la palazzina Reichlin), di fruizione dello stadio "Puttilli" (manutenzione straordinaria pista di atletica dedicata al campione Pietro Mennea), della sicurezza (videosorveglianza allo stadio "Puttilli" e impianto rilevazione fumi Teatro "Curci"), degli uffici e dei dipendenti comunali ed interventi di manutenzione straordinaria sul patrimonio comunale.
Molti consiglieri di opposizione (e "lanottiani"), si sono fatti, in altre occasioni, portavoce di tutti i punti elencati per poi "non votarli" in Consiglio.
Una contraddizione che, manco a farlo apposta, vede protagonisti proprio il PD e il gruppo lanottiano che continuano ad avere come unico obiettivo la caduta del Sindaco e dell'intera Amministrazione.
Bene ha fatto il Capogruppo della lista civica del Sindaco Cannito Gianluca Gorgoglione ad evidenziare nell'ultimo Consiglio Comunale senza mezzi termini la situazione d'intralcio alle attività dell'Amministrazione dei "lanottiani" in seno alla maggioranza! Tutto ciò determina "una totale compromissione dell'azione amministrativa" che come sottolineato nel novembre 2023, sta lavorando per il bene della Città e non ammette sottomissioni di nessuna natura.
Io, continuo la mia azione per amore della città! Sono stanco di vedere la mia città ed i miei concittadini "annaspare" per le incognite che ogni Consiglio Comunale ci riserva per colpa di chi dovrebbe trattarla con riguardo ed amore e invece pensa ad altro! Comprendo l'opposizione ma non posso giustificare l'atteggiamento ostruzionistico (che va avanti oramai da tempo) di chi è stato eletto per essere forza di maggioranza di centrodestra! Personalmente, continuerò ad onorare il mandato ricevuto dai miei elettori, con COERENZA, nella forma e nella sostanza! La mia idea di fare politica si fonda sui VALORI veri di FORZA ITALIA e su una "politica del fare" e "non del contestare" per una Barletta migliore. Ho agito coerentemente alla mia posizione anche in occasione delle Elezioni Provinciali sostenendo il candidato presidente Michele Patruno, non eletto per un solo voto. Anche su questo, la domanda che pongo e che rivolgo anche ai vertici nazionali di Forza Italia è: dove sono mancati che avrebbero decretato la VITTORIA alla Provincia del centro-destra? I consiglieri "lanottiani" che hanno sostenuto e sostengono il presidente della Provincia, Bernardo Lodispoto, lo sanno bene! Tutto sembrano tranne che appartenere al centro-destra e ai valori nazionali della Forza Italia voluta dal nostro fondatore Silvio Berlusconi.
Mi riservo in qualsiasi occasione pubblica, se sarà il caso, di evidenziare tutte le situazioni ed i comportamenti arroganti e irrispettosi della dignità della mia persona e non solo. Concludo ribadendo la mia appartenenza alla parte autentica di Forza Italia, in linea con i Vertici Nazionali del partito. Sarò sempre vicino ai miei concittadini. E non tradirò mai la loro fiducia. Io amo Barletta!».
Per quel che mi riguarda, in ottemperanza del mio ruolo di consigliere comunale, orgogliosamente di Forza Italia, sono impegnato quotidianamente al fianco dell'assessore allo Sport, Marcello Degennaro, per riqualificare e riconsegnare ai barlettani le diverse strutture sportive trascurate nel tempo, per l'ottenimento di nuovi finanziamenti e per la diffusione della cultura dello sport tra i più giovani.
Non possiamo interrompere questo percorso virtuoso, determinato dall'esclusiva passione per la nostra Barletta. È la stessa passione che ci accomuna al sindaco Cannito al quale confermiamo tutto il nostro sostegno umano, politico e nelle cose da continuare a fare insieme per una Barletta migliore rispetto a quella che abbiamo ereditato. Con responsabilità e liberi da condizionamenti, al servizio di Barletta.
Dopo ormai 8 mesi, da quel comunicato, ancora oggi i cittadini si trovano a dover subire le scelte contrarie al bene della Comunità. L'ultimo estenuante Consiglio Comunale ne è stata l'ennesima prova per via dell'inciucio tra il PD e quella parte di Forza Italia guidata da Lanotte e che, è bene chiarire, comprende i consiglieri Giovanni Ceto, Antonio Comitangelo, Raffaella Piccolo, Michele Maffione e lo stesso Presidente del Consiglio, Marcello Lanotte.
Chiarisco ancora una volta, a scanso di equivoci, la mia posizione a sostegno della maggioranza di centro-destra del Sindaco Cannito, coerente con l'azione che Forza Italia dovrebbe condurre all'interno della stessa maggioranza di centrodestra. Azione che non deve essere certo rivolta a contrastare il "governo del fare" per il bene della nostra Città. Non si può, come puntualmente avviene in ogni Consiglio comunale, contrastare il lavoro di squadra svolto dalla maggioranza vicina al Sindaco.
Nell'ultimo Consiglio Comunale, infatti, non è stato votato dai "lanottiani", il punto relativo alla variazione di bilancio che avrebbe portato ad importantissimi provvedimenti in ambito scolastico (manutenzione straordinaria palestra dell'IC Mennea), della disabilità (manutenzione straordinaria degli ascensori negli immobili comunali e servoscala scuola IC Mennea ), di lavori al cimitero (montaggio di 7 scale mancanti), della cultura (lavori per recupero e valorizzazione della nuova biblioteca allestita presso la palazzina Reichlin), di fruizione dello stadio "Puttilli" (manutenzione straordinaria pista di atletica dedicata al campione Pietro Mennea), della sicurezza (videosorveglianza allo stadio "Puttilli" e impianto rilevazione fumi Teatro "Curci"), degli uffici e dei dipendenti comunali ed interventi di manutenzione straordinaria sul patrimonio comunale.
Molti consiglieri di opposizione (e "lanottiani"), si sono fatti, in altre occasioni, portavoce di tutti i punti elencati per poi "non votarli" in Consiglio.
Una contraddizione che, manco a farlo apposta, vede protagonisti proprio il PD e il gruppo lanottiano che continuano ad avere come unico obiettivo la caduta del Sindaco e dell'intera Amministrazione.
Bene ha fatto il Capogruppo della lista civica del Sindaco Cannito Gianluca Gorgoglione ad evidenziare nell'ultimo Consiglio Comunale senza mezzi termini la situazione d'intralcio alle attività dell'Amministrazione dei "lanottiani" in seno alla maggioranza! Tutto ciò determina "una totale compromissione dell'azione amministrativa" che come sottolineato nel novembre 2023, sta lavorando per il bene della Città e non ammette sottomissioni di nessuna natura.
Io, continuo la mia azione per amore della città! Sono stanco di vedere la mia città ed i miei concittadini "annaspare" per le incognite che ogni Consiglio Comunale ci riserva per colpa di chi dovrebbe trattarla con riguardo ed amore e invece pensa ad altro! Comprendo l'opposizione ma non posso giustificare l'atteggiamento ostruzionistico (che va avanti oramai da tempo) di chi è stato eletto per essere forza di maggioranza di centrodestra! Personalmente, continuerò ad onorare il mandato ricevuto dai miei elettori, con COERENZA, nella forma e nella sostanza! La mia idea di fare politica si fonda sui VALORI veri di FORZA ITALIA e su una "politica del fare" e "non del contestare" per una Barletta migliore. Ho agito coerentemente alla mia posizione anche in occasione delle Elezioni Provinciali sostenendo il candidato presidente Michele Patruno, non eletto per un solo voto. Anche su questo, la domanda che pongo e che rivolgo anche ai vertici nazionali di Forza Italia è: dove sono mancati che avrebbero decretato la VITTORIA alla Provincia del centro-destra? I consiglieri "lanottiani" che hanno sostenuto e sostengono il presidente della Provincia, Bernardo Lodispoto, lo sanno bene! Tutto sembrano tranne che appartenere al centro-destra e ai valori nazionali della Forza Italia voluta dal nostro fondatore Silvio Berlusconi.
Mi riservo in qualsiasi occasione pubblica, se sarà il caso, di evidenziare tutte le situazioni ed i comportamenti arroganti e irrispettosi della dignità della mia persona e non solo. Concludo ribadendo la mia appartenenza alla parte autentica di Forza Italia, in linea con i Vertici Nazionali del partito. Sarò sempre vicino ai miei concittadini. E non tradirò mai la loro fiducia. Io amo Barletta!».