Comune di Barletta e Barlettalife determinano la soluzione con il metodo d’Hondt

Eccomi orgogliosamente pronto alla rettifica. Comunemente ma intelligentemente si usa dire: solo chi lavora sbaglia. Chi, nel caso dell'attribuzione dei seggi, invece supinamente copia e incolla quale macchina ripetitiva e infedele alla propria autonomia, non si assumerà mai responsabilità di sorta. Noi di Barlettalife - è oramai noto in ogni riga di ogni articolo - ci mettiamo la faccia e se i più volenterosi volessero affacciarsi e godere delle caratteristiche sia somatiche che intellettuali espresse nella pagina "Autori" del nostro giornale, inevitabilmente rimarrà attratto da quanto siamo belli e professionali. Ma soprattutto autonomi da ogni genere, specie da quello della politica dalla quale non dipendiamo neppure seguendone supinamente i calcoli matematici.

E' questa peculiarità che più fa soffrire i nostri antagonisti giornalisti che oramai vengono vezzeggiati con nomignoli dai politici amicissimi diventando indistinguibili e patetici seguaci di quella o altra idea purché remunerata. Qualche capelluto o calvo collega si è cimentato nell'argomentare metodi di calcolo e offrendo ai lettori spunto per cervellotico ragionamento su come viene destinato un seggio? Noi ragioniamo per ore, sicuramente con esito più incerto, ma riceviamo mille cauti e incauti commenti dai nostri lettori che in ogni caso dialogano con noi ogni giorno. Ci stiamo battendo e continueremo a farlo sul fattaccio "compravendita dei voti", non abbandonando l'argomento. Poi ci occuperemo della vendita dei favorevoli commenti elettorali di taluni protagonisti giornalisti-capre che con testarda avidità invecchiano senza orgoglio. Assomigliano ai loro editori?

Per quanto concerne la cronaca del nostro calcolo sull'attribuzione dei seggi, spieghiamo che si tratta di disquisire di lana caprina davvero. Abbiamo applicato un calcolo derivante dalla metodica proporzionale come consigliato e vergato di proprio pugno dal Segretario generale dott. Benvenuto Cifaldi, con cui abbiamo sempre piacevolmente collaborato. Tale algoritmo considerava invece che pedissequamente dei successivi calcoli, un unico calcolo con un quoziente univoco per lista. Il che seppur più giusto matematicamente (uniformando le possibilità) può provocare sottili deviazioni quando ci si trova a disquisire di una manciata ad una cifra di voti; in tali casi si preferisce utilizzare il d'Hondt puro al proporzionale empirico. Testardamente protesi verso la soluzione che non sia un "sentito dire" o chiacchiere da bar, ma confutata e controllata fino a che noi stessi non ne fossimo convinti prima ancora di raccontarla ai nostri lettori.

Alleghiamo infine la risultante del metodo d'Hondt consegnataci dallo stesso Segretario che, stando così i dati (ovvero se nulla intervenisse dopo i controlli ad opera della Commissione centrale e nessun riconteggio venga motivatamente richiesto), genera una attribuzione di seggi, giova ripeterlo, temporanea ed ufficiosa. L'ufficialità, come le nostre ripetute e puntuali note hanno riportato, si potrà ottenere solo tra 40 giorni. Altra notizia rispetto a questa, è esercizio di Soloni.