Il cittadino e il suo cane: come comportarsi in città

I cittadini denunciano la carenza di aree verdi attrezzate per animali. Nella sala consiliare presenti anche diversi cani

venerdì 1 aprile 2011
A cura di Stefania Lamacchia
"Il cane e il suo padrone. Gestione dei comportamenti in città" questo il titolo dell'incontro che si è tenuto nella sala consiliare di Barletta e che ha affrontato diverse tematiche legate al rapporto uomo - animale, quali la cattiva gestione del proprio animale domestico che troppo spesso sfocia in inciviltà urbana, il problema sempre scottante del randagismo e la questione del rifugio comunale. Nella sala aleggiava un'atmosfera gioiosa "grazie" anche alla presenza di diversi cani, alle volte però lasciati impropriamente liberi di scorrazzare per la sala, ma non appena il dibattito è iniziato gli animi si sono accesi.

Tra le denunce dei cittadini la carenza anzi, la totale mancanza di spazi verdi pubblici protetti riservati agli animali domestici, che evidentemente li costringe in molti casi sia a deturpare e a ridurre come fogne aree verdi destinate alle persone, un esempio fra tutti le aiuole di via Vitrani da anni meta di padroni incivili e diventati inavvicinabili per il cattivo odore emesso, sia a lasciare direttamente le deiezioni sul marciapiedi e per strada. Altro tema scottante quello del rifugio comunale al centro di due visioni discordanti, da una parte, quella della dirigenza, che lo definisce un'eccellenza regionale, dall'altra, quella di volontari occupati nella salvaguardia dei diritti e dei doveri dei cani, che ne evidenziano carenze e possibili miglioramenti. Riguardo al randagismo non si può che dire che la cooperazione tra comune e cittadino è essenziale perché se si continuerà a far accoppiare i propri animali domestici e disfarsi delle cucciolate di sicuro il problema non conoscerà soluzione.

Il bilancio dell'iniziativa non può che considerarsi soddisfacente, anche solo per averci pensato e averci dedicato un incontro, durante il quale si è distribuito ai cittadini un decalogo dei buoni comportamenti e si è data la possibilità di iscriversi ad un corso gratuito di formazione per proprietari di cani. L'educazione e la sensibilizzazione dei proprietari di animali è essenziale per una convivenza civile all'interno di una città. Bisogna sempre ricordarsi che chi possiede un animale domestico dev'essere doppiamente responsabile soprattutto nei confronti di chi non ne possiede.

Hanno presieduto all'incontro il sindaco Nicola Maffei; l'assessore alla legalità e ambiente dott. Salvatore Filannino promotore dell'evento; il dirigente comunale del Settore Ambiente, ing. Salvatore Mastrorillo; il direttore del dipartimento di prevenzione ASL BT, Dott. Gennaro Capriuolo; la dott.ssa Rosangela Rubini, dirigente medico del servizio veterinario ASL BT e il dott. Roberto Falcone, medico veterinario del rifugio comunale.
Il cane e il suo padrone © Stefania Lamacchia
Il cane e il suo padrone © Stefania Lamacchia
Il cane e il suo padrone © Stefania Lamacchia
Il cane e il suo padrone © Stefania Lamacchia
Il cane e il suo padrone © Stefania Lamacchia
Il cane e il suo padrone © Stefania Lamacchia
Il cane e il suo padrone © Stefania Lamacchia