Il centrosinistra in fermento

Beni Comuni apre a Cascella. Il chiarimento di Centro Democratico. Maria Campese accetta la candidatura

domenica 24 marzo 2013 12.14
Il centrosinistra in ebollizione. Non è detto che sia un fattore negativo. A proposito di Primarie o candidatura unitaria registriamo l'intervento di Antonello Damato di Centro democratico. Lo scenario delineato è fosco: "Barletta è una fabbrica di solitudine. Lo è da anni e non è il solo Partito Democratico che può, oggi, dire cosa sia giusto "fare" visto che i percorsi validi possono essere diversi. Collaborare, stabilmente ma in forma subordinata, potrebbe essere un fenomeno anomalo, foriero di possibili conflitti e di probabili incoerenze politiche. Maggiormente diventerebbe anomalo se un partito come il PD avanza scelte basate sulla legittimità del nome conosciuto e non sul contenuto del programma".

"E mi chiedo", scrive, tra l'altro, l'esponente barlettano del movimento di Bruno Tabacci, "se non fosse possibile ipotizzare un candidato Sindaco esterno agli schemi del Partito Democratico ma comunque espressione del Centro Sinistra, ritenuto che a nessun Partito può essere data una disponibilità ad oltranza o una delega in bianco. E, allora, il candidato sia frutto di condivisione, di partecipazione politica e coinvolgimento e non tipico esempio di un'operazione di assemblaggio". Ancora, continua Damato, "Nel passato per un maggiore equilibrio tra i partiti alleati, fu introdotto il principio dell'alternanza. Questo principio si misurava con la discussione e non a cose fatte."

Non esattamente una chiusura, nei confronti di Cascella (che non è esponente del PD), ma almeno una apertura molto condizionata.

Al contrario un appoggio significativo al portavoce del Presidente Napolitano viene dal movimento Beni Comuni, protagonista di molte battaglie ambientaliste in città. "Come hanno acutamente riportato qualificati osservatori", scrivono Sabrina Salerno, Giuseppe Gissi e Francesco Filannino "il "successo" dell'incontro pubblico (l'assemblea aperta di lunedì presso la sede del PD, Ndr) è da ricercarsi nel "peso" di due fattori politici più o meno contingenti: l'indubbio apporto negli ultimi anni delle associazioni e movimenti alla vita democratica, al dibattito pubblico sulle emergenze dell'agenda politica dettata dalla realtà quotidiana, e l'altrettanto indubbio "peso" di una candidatura quale quella di Pasquale Cascella". Chiarissima la posizione su Primarie o candidatura unitaria "Si è ben consapevoli che la rispettabilissima candidatura Cascella nasce da percorsi politici che poco si conciliano con i movimenti "dal basso" e con il protagonismo della "società civile", percorsi ai quali per indole e storia politica ci sentiamo inclini. Questa riflessione però, nel contesto cittadino dato, vale nulla quanto niente. Le emergenze sociali ci impongono di agire in modo responsabile per cercare di proporre alla nostra comunità il 'meglio', l'auspicabile. Un progetto nuovo che non nasca dalle ceneri di prove muscolari pseudo-democratiche fra notabili di partito.". Beni Comuni apre dunque a Cascella e chiede chiarezza su: programmi, regole, trasparenza e partecipazione. L'invito è a un confronto pubblico "all'Anfiteatro dei Giardini del Castello, ad esempio".

Sul fronte dell'estrema sinistra si registra invece la candidatura a Sindaco di Maria Campese che accetta l'invito del comitato "Un voto per Maria". "Il comitato 'Un voto per Maria' non si è limitato a proporre la mia candidatura ma in questi mesi – grazie al contributo di ogni singolo suo componente - ha scandagliato la città andando a fondo sui tanti mali che la mortificano ma portando alla luce anche gli innumerevoli pregi. Da questo confronto continuo è stata elaborata una bozza di programma che da oggi intendo condividere apertamente sia con la società civile sia con gruppi, movimenti e soggetti politici che vogliano fare di Barletta una città aperta, solidale, umana, moderna, sicura, innovativa, progettuale, vivibile, visibile, in una parola europea", con queste parole l'ex assessore regionale accetta la sfida e decide di correre per la poltrona a Sindaco. Oggi pomeriggio alle 17,30 si discuterà di proposte e alleanze.