I ragazzi del Liceo Cafiero di Barletta vincitori dell’iniziativa proposta dalla Guardia di Finanza

Questa mattina la presentazione del progetto premiato alla presenza del Colonnello Cassano, del regista Francesco Delvecchio e degli studenti vincitori

venerdì 15 novembre 2024 11.31
A cura di Alessia Filograsso
"Terra, Mare, Aria: Protetti e sicuri" è questo il progetto che ha portato alla vittoria delle classi quarte e quinte del liceo scientifico di Barletta. Il progetto, realizzato nell'ambito delle celebrazioni per il 250° Anniversario per la Fondazione del Corpo, ha coinvolto gli studenti degli istituti secondari di II grado della Puglia, permettendo loro di realizzare elaborati scritti e video rappresentativi legati all'impegno quotidiano dei finanzieri.

In occasione della presentazione del progetto premiato, avvenuta questa mattina nell'auditorium del liceo Cafiero, abbiamo intervistato il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Pierluca Cassano, il regista Francesco Delvecchio e gli studenti che hanno prodotto gli elaborati tra cui Nicola Riefolo 4 O indirizzo sportivo, Alessandra Cascella e Nicola Zotti 4L, Samuele Pacifico Damato 5C indirizzo tradizionale.

I ragazzi del Liceo Cafiero di Barletta vincitori dell’iniziativa proposta dalla Guardia di Finanza
I ragazzi del Liceo Cafiero di Barletta vincitori dell’iniziativa proposta dalla Guardia di Finanza
I ragazzi del Liceo Cafiero di Barletta vincitori dell’iniziativa proposta dalla Guardia di Finanza
I ragazzi del Liceo Cafiero di Barletta vincitori dell’iniziativa proposta dalla Guardia di Finanza
I ragazzi del Liceo Cafiero di Barletta vincitori dell’iniziativa proposta dalla Guardia di Finanza
I ragazzi del Liceo Cafiero di Barletta vincitori dell’iniziativa proposta dalla Guardia di Finanza

Al Colonnello abbiamo chiesto: In un mondo dove la lotta all'illegalità è un impegno costante, cosa rappresenta per lei vedere l'impegno dei ragazzi in simili progetti?

"Ha costituito una soddisfazione per quello che abbiamo fatto, perché loro ci hanno visto come un partner per la legalità, e dall'altra parte è uno sprone a fare sempre meglio, perché essere percepiti non come una repressione, perché la polizia è prevenzione ma anche molta repressione, ma educare alla legalità, vuol dire anche dare esempi, cercare di trovare un dialogo aperto, sincero, incontrare argomenti su cui ci si può confrontare e non imporre le nostre idee, questo è stato gratificante. I messaggi degli elaborati sono un bel segnale di soddisfazione e di quello che i ragazzi provano, un incoraggiamento per questi ragazzi che diventeranno uomini".

Il regista Francesco Delvecchio ci ha spiegato invece quali sono stati gli elementi che hanno poi portato alla vittoria. "È stato importante approcciarsi con molta umiltà al racconto, cercare innanzitutto la strada non più ovvia, ma più originale, attraverso la quale portare poi l'indirizzo sportivo a poter raccontare tutto ciò. Non ci aspettavamo tutto questo riscontro, però è anche giusto raccontare quello che magari gli altri decidono di scartare. È stato importante per me far percepire ai ragazzi questo tipo di racconto".

Hanno concluso infine i ragazzi, i quali ci hanno raccontato le loro emozioni post vittoria.

"Innanzitutto è un orgoglio per la nostra scuola perché abbiamo avuto modo di farla conoscere a livello regionale. Vederci in tv e sui giornali è per noi una grande soddisfazione, inoltre è stato bello sentirci valorizzati dopo aver dedicato tanto impegno e passione a questo progetto. Essere arrivati tra i primi posti è stato molto emozionante".

Il premio vinto è stato anche per elaborati scritti, infatti lo studente Samuele Pacifico Damato ci spiega com'è nata l'idea del suo progetto.

"Ho un'ammirazione nei confronti di Dante, nello specifico dell'Inferno e del suo paesaggio. La figura dei consiglieri fraudolenti rappresenta i principali malfattori colpiti proprio dalla Guardia di Finanza, e quindi ho deciso di far partire la mia riflessione proprio da questo".