I parassiti di Wannà City saccheggiano l’ex Distilleria

“Come prima, più di prima, ruberò”

domenica 23 febbraio 2014 11.06
A cura di Tommaso Francavilla
I parassiti di Wannà City (Barletta) sono i classici ladri che, con grande fantasia, ruberebbero di tutto, anche l'asfalto, se questo avesse un valore. Poco tempo fa, presso l'ex distilleria, un gruppo di parassiti si è riunito in branco e con l'aiuto di un camion, nottetempo, hanno sradicato la pensilina in ghisa, esempio di archeologia industriale (la stessa antica pensilina la potete ammirare sul primo binario della stazione di Barletta), per continuare con 200 metri di copertura in acciaio, per un totale di alcuni quintali di materiale rubato.

"Come prima, più di prima, ruberò!" (ritornello del ladro)
L'operazione ha richiesto attrezzatura e il tempo necessario per sradicare parte della muratura a cui era agganciata la pensilina. La mattina seguente, segnalato il furto, sono intervenuti gli agenti di Polizia e la vigilanza privata, che ha dovuto aumentare i turni di sorveglianza della zona (i cui costi ricadono sulle casse comunali). L'acciaio e la ghisa, rivenduti e fusi, avranno fruttato quattrini ai parassiti di Wannà City, che non rubano per disperazione, ma su commissione.

L'ex distilleria, vanto elettorale della politica locale
Il complesso dell'ex distilleria, è di grande valore ed è privo di qualunque manutenzione, lasciato in balìa di chiunque, compresi quegli assessori e consiglieri regionali che esaltano la distilleria come esempio di riqualificazione urbana. A questo, si aggiunga il crollo della copertura del padiglione destro, a ridosso del corpo centrale, a cui possiamo dire addio per sempre, oramai irrecuperabile. Potete ammirare la parte centrale del complesso, completamente marcita e abbandonata, perché? Eppure, è la parte più preziosa e antica del complesso, grande testimonianza di archeologia industriale.

L'Orticello Botanico è una patata bollente
E' meglio vantarsi dell'Orticello Botanico, al momento chiuso, sorto da un giorno all'altro, di cui non è mai stata fatta partecipe la cittadinanza, nemmeno mostrando il progetto al pubblico. L'orticello è una voragine che divora soldi pubblici, dovrebbe essere gestito da un paio di cooperative, sorte anch'esse da un giorno all'altro. Coi soldi spesi finora per l'Orticello, si sarebbe restaurata completamente la parte più antica dell'ex distilleria, ma questa è pura fantasia.
Ex distilleria
Ex distilleria
Ex distilleria
Ex distilleria
Ex distilleria
Ex distilleria
Le meraviglie irrealizzate:
Fronte Mare (progetto Water Front, porto turistico)
Zona 167 (campo rom, oneri di urbanizzazione)
Nuovo PUG ( Piano Urbanistico Generale )
Distretto TAC (Tessile Abbigliamento Calzaturiero)
Area Ex Distilleria (Orto Botanico, incubatore di impresa per rilanciare il calzaturiero)
Palazzo Bonelli
Villa Bonelli
Ex convento S.Andrea
Ex convento S.Antonio
Ex convento S.Lucia