"I Love Barletta", l'iniziativa del Comitato Operazione Aria Pulita
Un'occasione per festeggiare l'affetto per la nostra città
sabato 11 febbraio 2017
«Nella giornata di San Valentino, in cui gli innamorati festeggiano il loro amore, noi festeggiamo l'affetto (o la passione) verso la nostra città, a volte ferita e bistrattata. Questo per invitare a riflettere sulla situazione cittadina ambientale non eccelsa. Un degrado ambientale che ha portato sinora anche 2 procedimenti giudiziari nei confronti di Timac e Buzzi Unicem. Di quest'ultima, domani 15 Febbraio, si terrà l'udienza preliminare a Trani». Scrive in una nota l'Avv. Michele Cianci, Presidente comitato operazione aria pulita BAT.
«I(love)Barletta é un'occasione per prendere le distanze da atteggiamenti incivili e irrispettosi della nostra casa comune, che vengono percepiti drammaticamente sia all'interno della cinta urbana che nell'agro di Barletta (costruzioni in aree vincolate e in aree ad elevato rischio industriale, abbandono di rifiuti da parte dei cittadini per strade cittadine e nelle discariche abusive sparse per le campagna e li incendiati, tagli indiscriminati di alberi di ulivo, pessima gestione delle sabbie degli arenili, del verde pubblico e dei giardini, ecc.).
I(love)Barletta é anche un grido verso le dirigenze della BAR.S.A. e dell'Amministrazione comunale perché si coordinino seriamente nel monitoraggio delle attività di raccolta porta a porta, nell'educare i cittadini più distratti, e nell'effettuare sistematiche attività di pulizia delle strade a regola d'arte, dato la sommarietà di quella che giornalmente viene effettuata, non prevedendo neanche divieti di sosta temporanei per consentire ai mezzi deputati alla pulizia, di tergere tutta la sede stradale da polveri sottili contaminate e immondizia. I(love)Barletta è una festa per conoscere le aziende del territorio che adottano materiali recuperati, aziende agricole che attuano con successo un'agricoltura rispettosa del suolo e dei cicli biologici delle piante, professionisti esperti nel "riuso" in grado di creare composizioni artistiche e utensili di uso corrente dai "rifiuti". I(love)Barletta è occasione per chiedere a gran voce all'amministrazione di rendere operativa la strategia rifiuti zero, in alternativa alla combustione dei rifiuti che oggi avviene nello stabilimento Buzzi Unicem di Barletta, di chiedere il monitoraggio permanente delle matrici ambientali nella zona industriale di Barletta, a partire dagli impianti più impattanti come in delibera di iniziativa popolare approvata dal consiglio comunale il 29 novembre 2016, e la conoscenza di tutti i dati inerenti alla reale situazione ambientale attuale di Barletta su aria, sottosuolo (falda) e mare,compresa la pubblicazione dei dati epidemiologici sulla popolazione promessa per il Settembre 2016. I(love)Barletta sei tu, basta volerlo».
«I(love)Barletta é un'occasione per prendere le distanze da atteggiamenti incivili e irrispettosi della nostra casa comune, che vengono percepiti drammaticamente sia all'interno della cinta urbana che nell'agro di Barletta (costruzioni in aree vincolate e in aree ad elevato rischio industriale, abbandono di rifiuti da parte dei cittadini per strade cittadine e nelle discariche abusive sparse per le campagna e li incendiati, tagli indiscriminati di alberi di ulivo, pessima gestione delle sabbie degli arenili, del verde pubblico e dei giardini, ecc.).
I(love)Barletta é anche un grido verso le dirigenze della BAR.S.A. e dell'Amministrazione comunale perché si coordinino seriamente nel monitoraggio delle attività di raccolta porta a porta, nell'educare i cittadini più distratti, e nell'effettuare sistematiche attività di pulizia delle strade a regola d'arte, dato la sommarietà di quella che giornalmente viene effettuata, non prevedendo neanche divieti di sosta temporanei per consentire ai mezzi deputati alla pulizia, di tergere tutta la sede stradale da polveri sottili contaminate e immondizia. I(love)Barletta è una festa per conoscere le aziende del territorio che adottano materiali recuperati, aziende agricole che attuano con successo un'agricoltura rispettosa del suolo e dei cicli biologici delle piante, professionisti esperti nel "riuso" in grado di creare composizioni artistiche e utensili di uso corrente dai "rifiuti". I(love)Barletta è occasione per chiedere a gran voce all'amministrazione di rendere operativa la strategia rifiuti zero, in alternativa alla combustione dei rifiuti che oggi avviene nello stabilimento Buzzi Unicem di Barletta, di chiedere il monitoraggio permanente delle matrici ambientali nella zona industriale di Barletta, a partire dagli impianti più impattanti come in delibera di iniziativa popolare approvata dal consiglio comunale il 29 novembre 2016, e la conoscenza di tutti i dati inerenti alla reale situazione ambientale attuale di Barletta su aria, sottosuolo (falda) e mare,compresa la pubblicazione dei dati epidemiologici sulla popolazione promessa per il Settembre 2016. I(love)Barletta sei tu, basta volerlo».