I fantastici sei di questo 2021 a Barletta
Alcuni sono personaggi comuni, altri rivestono una carica nella nostra città
domenica 2 gennaio 2022
11.09
Si è chiuso un anno tutt'altro che semplice. C'è stato un trapelare continuo di notizie non verificate, soprattutto relative al Coronavirus, e che i vertici hanno definito come "infodemia". È stato sicuramente un anno che ci ha messo più volte alla prova, minando l'informazione di qualità. Per distinguerci abbiamo intervistato, ci siamo documentati, in uno sforzo costante di selezione delle fonti e di ascolto delle persone esperte. Abbiamo incontrato moltissime persone, sempre con le necessarie precauzione che la pandemia impone.
Abbiamo cercato di fare chiarezza anche anche su questioni delicate: vicenda Lidl, omicidio Claudio Lasala, dimissioni del Sindaco Cannito, Barletta commissariata. Poi su questioni di respiro nazione: gender gap e DDL Zan. Tanti esperti in tanti settori differenti: per la musica Al Bano, per la scienza i dottori Sabino Falco e Giuseppe Tarantini e anche molti altri.
C'è stato Al Bano che durante la Festa della Repubblica ha cantato per l'Italia l'inno nazionale all'interno del Palazzo della Prefettura, celebrando Barletta per la sua bellezza e per la Pinacoteca De Nittis. Sono stati molti gli artisti di fama internazionale: Fabio Troiano, J-ax, Elodie, Stash dei The Kolors.
Abbiamo imparato come l'unione fa la forza anche a un metro di distanza. Ci siamo uniti in un post Facebook per piangere la scomparsa di nonna Anna, la dolce anziana che con la sua bontà ha rapito il cuore di grandi e piccini.
Nonostante per la nostra città non sia stato un anno particolarmente semplice, questi protagonisti hanno scritto pagine importanti della nostra storia.
Buon 2022.
I non essenziali e le questioni delicate
Agli inizi del 2021 ci siamo occupati di dar voce a tutti coloro che sono stati costretti ad abbassare le serrande perchè ritenuti "non essenziali": parrucchieri, tatuatori, artisti, attori e anche ristoratori, camerieri e ambulanti.Abbiamo cercato di fare chiarezza anche anche su questioni delicate: vicenda Lidl, omicidio Claudio Lasala, dimissioni del Sindaco Cannito, Barletta commissariata. Poi su questioni di respiro nazione: gender gap e DDL Zan. Tanti esperti in tanti settori differenti: per la musica Al Bano, per la scienza i dottori Sabino Falco e Giuseppe Tarantini e anche molti altri.
I giovani e gli artisti
Un collage di giovani, e non solo, che abbiamo intervistato. Attraverso le loro storie ordinarie, dono stati capaci di insegnarci davvero qualcosa. A metà strada tra una storia d'attualità e una della rubrica Storie da giovani, c'è l'avventura di Angelo Batticore che il 15 aprile 2021, con una mascherina tricolore sul volto, iniziava il suo sciopero della fame per rendere visibile a tutti il dramma dei ristoratori.C'è stato Al Bano che durante la Festa della Repubblica ha cantato per l'Italia l'inno nazionale all'interno del Palazzo della Prefettura, celebrando Barletta per la sua bellezza e per la Pinacoteca De Nittis. Sono stati molti gli artisti di fama internazionale: Fabio Troiano, J-ax, Elodie, Stash dei The Kolors.
Il dolore e le perdite
Non è stato tutto rosa e fiori. Barletta è finita sulle pagine di cronaca nazionale per essere la città in cui Claudio Lasala ha perso la vita. Una pagina nera che abbiamo documentato, che ci ha colpiti prima personalmente e poi anche come professionisti. Abbiamo raccolto il dolore della cittadinanza e ne è nata un'iniziativa: Barletta contro la violenza. Non siamo stati fermi. L'abbiamo fatta conoscere alle istituzione come il Prefetto Valiante e il Commissario Alecci. Loro ci hanno ascoltato e mosso passi verso il cambiamento.Abbiamo imparato come l'unione fa la forza anche a un metro di distanza. Ci siamo uniti in un post Facebook per piangere la scomparsa di nonna Anna, la dolce anziana che con la sua bontà ha rapito il cuore di grandi e piccini.
La scienza e il futuro
Ancora, la scienza. Il dottor Falco e tutta la sua equipe di medici, infermieri, operatori sanitari, volontari non si sono solo limitati a iniettare una, due o tre dosi di vaccino. Hanno organizzato, schedato, raccolto dati utili per la ricerca scientifica. Soprattutto hanno fatto informazione, quella sana.Nonostante per la nostra città non sia stato un anno particolarmente semplice, questi protagonisti hanno scritto pagine importanti della nostra storia.
Buon 2022.