I disabili ieri in corteo a Barletta per protestare contro i tagli del Governo
Il taglio dei trasferimenti agli enti locali eliminerà molti servizi destinati alla disabilità. Sono previste altre iniziative sul tema
martedì 19 aprile 2011
Un Paese che costringe degli invalidi a scendere in piazza per rivendicare dei loro elementari e sacrosanti diritti ha qualcosa che non va. Al grido di "Siamo tutti falsi invalidi" sono scesi ieri in piazza i disabili provenienti da tutta la Puglia per protestare contro i tagli imposti dal Governo agli Enti locali che, a cascata, finiranno per mettere a rischio molti servizi che i Comuni mettono a disposizione delle fasce più deboli della popolazione, tra cui, la più bisognosa, quella degli invalidi. Il corteo, molto partecipato e con una forte presenza da parte dei disabili, in prima fila nel corteo di ieri, ha percorso le vie cittadine del centro sino all'arrivo in Piazza Aldo Moro. La manifestazione fa parte di un più ampio movimento nazionale che la settimana scorsa ha visto i diversamente abili scendere in piazza a Venezia e li vedrà la prossima protestare a Roma. Presenti anche realtà associative locali, come ad esempio l'Arci, la responsabile nazionale Cgil del settore disabilità, Nina Daita e, in collegamento telefonico, anche la segretaria nazionale della Cgil Susanna Camusso.
"Il governo sta facendo da mesi una campagna per preparare i tagli e con la scusa dei falsi invalidi, taglia i fondi anche a quelli veri" afferma Romeo Tuosto, responsabile Cgil dell'ufficio Politiche del lavoro nella disabilità, ieri alla testa del corteo, che adirato continua "i tagli comporteranno dal prossimo 2012 il blocco quasi totale dei servizi comunali. Il problema dei falsi invalidi certamente esiste, ma chi controlla le commissioni mediche che rilasciano falsi certificati di invalidità?".
Tagliare le risorse a tutti, ledendo cosi i diritti di chi ha realmente bisogno, non facendo differenza tra colpevoli approfittatori e innocenti bisognosi non può essere una risposta ad un problema cosi complesso e la Cgil su questo annuncia battaglia. Sono previste altre iniziative sul tema nelle prossime settimane sia per protestare contro il Governo sia per sensibilizzare la popolazione sul tema della disabilità.
"Il governo sta facendo da mesi una campagna per preparare i tagli e con la scusa dei falsi invalidi, taglia i fondi anche a quelli veri" afferma Romeo Tuosto, responsabile Cgil dell'ufficio Politiche del lavoro nella disabilità, ieri alla testa del corteo, che adirato continua "i tagli comporteranno dal prossimo 2012 il blocco quasi totale dei servizi comunali. Il problema dei falsi invalidi certamente esiste, ma chi controlla le commissioni mediche che rilasciano falsi certificati di invalidità?".
Tagliare le risorse a tutti, ledendo cosi i diritti di chi ha realmente bisogno, non facendo differenza tra colpevoli approfittatori e innocenti bisognosi non può essere una risposta ad un problema cosi complesso e la Cgil su questo annuncia battaglia. Sono previste altre iniziative sul tema nelle prossime settimane sia per protestare contro il Governo sia per sensibilizzare la popolazione sul tema della disabilità.