Happy European Youth al “Cafiero”, Barletta capitale dell’intercultura
Il Liceo Scientifico ospita 24 ragazzi di Alkmaar e Friedberg. Integrazione e divertimento all’insegna della spensieratezza
venerdì 12 aprile 2013
6.34
Happiness, Glück, geluk, felicità.
Sono felicità e spensieratezza le "parole d'ordine" di stretta attualità al Liceo Scientifico "Carlo Cafiero" di Barletta. Dopo aver già sperimentato l'intercultura nell'ambito del progetto Comenius, l'Istituto della Città della Disfida ha aderito al progetto "Hey" – Happy European Youth. Nell'ambito del programma, il Liceo ha accolto e ospitato 24 studenti provenienti dalla Beruflische Oberschule di Friedberg (Germania) e dall' Osg. Willemblaeu di Alkmaar (Olanda). I ragazzi olandesi e tedeschi, accolti dal 7 al 12 aprile a Barletta dalle famiglie dei ragazzi barlettani, hanno avuto modo di apprezzare le bellezze offerte dal territorio e di sperimentare da vicino la calorosa accoglienza tipica dei popoli latini. Il progetto prevede la creazione di un calendario illustrato per l'anno scolastico 2013-2014. Durante una delle giornate "clou" del progetto i ragazzi, suddivisi in gruppi, hanno seguito workshop di danza, arte, musica e recitazione sul tema della felicità, presentando infine quattro mini-spettacoli conclusivi davvero ricchi di significato. Obiettivo primario dell'interessante iniziativa è la spinta verso la conoscenza di culture diverse, di coabitazione e vicinanza con coetanei provenienti da paesi lontani chilometri. La settimana è stata intensa e ricca di momenti di confronto tra le culture italiana, tedesca e olandese. Gli ospiti hanno davvero apprezzato il calore e l'ospitalità di Barletta, non disprezzando la cucina e la vita notturna che offrono i locali della Città della Disfida e dei paesi viciniori. Non sono mancati altri momenti di aggregazione, come le visite a Castel del Monte, alle grotte di Castellana, ad Alberobello e al Castello Svevo di Barletta, esperienze molto gradite a tutti i partecipanti al progetto, coordinato dalla professoressa Watson in collaborazione con le docenti Casamassima, Leone, Sculco, Stella e Favale. L'iniziativa, all'insegna dello spirito di gruppo, della coesione e dell'intercultura ha riscosso enorme successo tra i partecipanti, che porteranno questa esperienza nel cuore, con il sorriso sulle labbra e con un grande bagaglio in più tra le mani.
Sono felicità e spensieratezza le "parole d'ordine" di stretta attualità al Liceo Scientifico "Carlo Cafiero" di Barletta. Dopo aver già sperimentato l'intercultura nell'ambito del progetto Comenius, l'Istituto della Città della Disfida ha aderito al progetto "Hey" – Happy European Youth. Nell'ambito del programma, il Liceo ha accolto e ospitato 24 studenti provenienti dalla Beruflische Oberschule di Friedberg (Germania) e dall' Osg. Willemblaeu di Alkmaar (Olanda). I ragazzi olandesi e tedeschi, accolti dal 7 al 12 aprile a Barletta dalle famiglie dei ragazzi barlettani, hanno avuto modo di apprezzare le bellezze offerte dal territorio e di sperimentare da vicino la calorosa accoglienza tipica dei popoli latini. Il progetto prevede la creazione di un calendario illustrato per l'anno scolastico 2013-2014. Durante una delle giornate "clou" del progetto i ragazzi, suddivisi in gruppi, hanno seguito workshop di danza, arte, musica e recitazione sul tema della felicità, presentando infine quattro mini-spettacoli conclusivi davvero ricchi di significato. Obiettivo primario dell'interessante iniziativa è la spinta verso la conoscenza di culture diverse, di coabitazione e vicinanza con coetanei provenienti da paesi lontani chilometri. La settimana è stata intensa e ricca di momenti di confronto tra le culture italiana, tedesca e olandese. Gli ospiti hanno davvero apprezzato il calore e l'ospitalità di Barletta, non disprezzando la cucina e la vita notturna che offrono i locali della Città della Disfida e dei paesi viciniori. Non sono mancati altri momenti di aggregazione, come le visite a Castel del Monte, alle grotte di Castellana, ad Alberobello e al Castello Svevo di Barletta, esperienze molto gradite a tutti i partecipanti al progetto, coordinato dalla professoressa Watson in collaborazione con le docenti Casamassima, Leone, Sculco, Stella e Favale. L'iniziativa, all'insegna dello spirito di gruppo, della coesione e dell'intercultura ha riscosso enorme successo tra i partecipanti, che porteranno questa esperienza nel cuore, con il sorriso sulle labbra e con un grande bagaglio in più tra le mani.