Hanno trafugato le tavole del P.R.G.
Continuano i "problemi" di via dei Muratori. Sono state smarrite le tavole originali, restano solo delle copie
sabato 24 novembre 2012
La vicenda di via Muratori ("la via che non c'è") non cessa di riservare sorprese, sempre più clamorose. E' di pochi giorni fa la presentazione, da parte di uno dei tanti (ad oggi 108) imprenditori che da mesi si battono per l'ultimazione della strada pubblica, di un circostanziato esposto alla Procura della Repubblica di Trani per il trafugamen-to delle tavole del P.R.G. di Barletta.
Secondo gli imprenditori, il Consiglio comunale di Barletta, nel 2000, ha approvato delle tavole grafiche diverse da quelle poi inviate dagli uffici comunali alla Regione per l'approvazione definitiva. Le tavole grafiche approvate dal Comune la strada la prevedevano; quelle inviate alla Regione, invece no. Senza che della volontà del Consiglio comunale di sopprimere la strada vi sia traccia nei vari atti e passaggi che ci sono stati. E, del resto, continuano gli imprenditori, l'ex Sindaco Maffei, all'epoca dei fatti presidente della commissione consiliare che si occupava della va-riante, ha sempre sostenuto che si era trattato di un errore materiale.
In altre parti del territorio comunale, la strada pubblica invece di scomparire misteriosamente appare inspiegabilmente. In altre parole, dove c'era viene tolta e do-ve non c'era viene messa. Il tutto, ovviamente, sempre senza lasciare tracce nei vari deliberati, dai quali, anzi, si ricava chiaramente la ferma volontà del Consiglio comunale di non toccare la viabilità pubblica. E, quindi, per impedire che la verità venga definitivamente a galla, gli originali di tali tavole sarebbero stati distrutti oppure occultati da qualcuno. Infatti, per il Comune circolano solo tavole grafiche che sono copie di altre copie, ed i vari funzionari e dirigenti riferiscono di non sapere dove gli originali delle tavole possano essere o chi possa averle prese.
Oggi, e finchè la magistratura non avrà accertato i fatti, non si può dire se i sospetti degli imprenditori sono fondati. Quello che non si può ammettere è che in una città come Barletta possano sparire gli originali delle tavole e nessuno faccia niente. Ma cosa ne pensano i combattivi imprenditori della volontà del Comune di approvare un nuovo progetto di strada per ultimare finalmente via dei Muratori? Sono contenti, ma purchè non sia l'ennesima trovata di qualche apprendista stregone per mettere la polvere sotto il tappeto, e magari far perdere le cause allo stesso Comune per il quale lavora.
Secondo gli imprenditori, il Consiglio comunale di Barletta, nel 2000, ha approvato delle tavole grafiche diverse da quelle poi inviate dagli uffici comunali alla Regione per l'approvazione definitiva. Le tavole grafiche approvate dal Comune la strada la prevedevano; quelle inviate alla Regione, invece no. Senza che della volontà del Consiglio comunale di sopprimere la strada vi sia traccia nei vari atti e passaggi che ci sono stati. E, del resto, continuano gli imprenditori, l'ex Sindaco Maffei, all'epoca dei fatti presidente della commissione consiliare che si occupava della va-riante, ha sempre sostenuto che si era trattato di un errore materiale.
In altre parti del territorio comunale, la strada pubblica invece di scomparire misteriosamente appare inspiegabilmente. In altre parole, dove c'era viene tolta e do-ve non c'era viene messa. Il tutto, ovviamente, sempre senza lasciare tracce nei vari deliberati, dai quali, anzi, si ricava chiaramente la ferma volontà del Consiglio comunale di non toccare la viabilità pubblica. E, quindi, per impedire che la verità venga definitivamente a galla, gli originali di tali tavole sarebbero stati distrutti oppure occultati da qualcuno. Infatti, per il Comune circolano solo tavole grafiche che sono copie di altre copie, ed i vari funzionari e dirigenti riferiscono di non sapere dove gli originali delle tavole possano essere o chi possa averle prese.
Oggi, e finchè la magistratura non avrà accertato i fatti, non si può dire se i sospetti degli imprenditori sono fondati. Quello che non si può ammettere è che in una città come Barletta possano sparire gli originali delle tavole e nessuno faccia niente. Ma cosa ne pensano i combattivi imprenditori della volontà del Comune di approvare un nuovo progetto di strada per ultimare finalmente via dei Muratori? Sono contenti, ma purchè non sia l'ennesima trovata di qualche apprendista stregone per mettere la polvere sotto il tappeto, e magari far perdere le cause allo stesso Comune per il quale lavora.