Guardia di Finanza, pubblicate norme del concorso per tenenti e sottotenenti
Arruolamento di 13 tenenti e 14 sottotenenti. Le domande di partecipazione potranno essere presentate entro il termine perentorio del 17 settembre 2010.
giovedì 12 agosto 2010
La Gazzetta Ufficiale nr.61 – (4^ Serie Speciale del 03 agosto 2010) pubblica le norme del concorso, per titoli ed esami, per l'arruolamento di:
a) 14 sottotenenti in ferma prefissata, ausiliari del ruolo speciale;
b) 13 tenenti in ferma prefissata, ausiliari del ruolo tecnico-logistico-amministrativo.
I posti disponibili sono ripartiti tra le seguenti specialità:
1) amministrazione: 7 posti;
2) telematica: 3 posti;
3) infrastrutture: 2 posti;
4) veterinaria: 1 posto.
Le domande di partecipazione potranno essere presentate a mano o inviate con raccomandata a.r. al Comando Provinciale del Corpo del Capoluogo di Provincia nella cui circoscrizione l'aspirante risiede improrogabilmente entro il termine perentorio del 17 settembre 2010. La domanda dovrà redigersi esclusivamente su apposito modello, riproducibile anche in fotocopia, disponibile presso tutti i Comandi del Corpo nonché sul sito internet www.gdf.it, nella sezione relativa ai concorsi.
1. Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che:
a) alla data del 1° gennaio 2010, non abbiano superato il trentaduesimo anno di età;
b) siano in possesso di un diploma di laurea ovvero di laurea specialistica o di laurea magistrale o titolo equipollente (con esclusione, quindi, delle lauree c.d. "triennali" o "di I livello"), tra quelli indicati:
1) in allegato 1, se partecipanti per i posti di cui all'articolo 1, comma 1, lettera a);
2) in allegato 2, se partecipanti per i posti di cui all'articolo 1, comma 1, lettera b).
Sono considerati validi i titoli di studio conseguiti all'estero, sempreché riconosciuti dal Ministero dell'università e della ricerca equipollenti ad uno di quelli prescritti per la partecipazione al presente concorso. Allo scopo, alla domanda di partecipazione deve essere allegata la relativa attestazione di equipollenza ovvero dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
c) siano, se concorrenti per la specialità veterinaria di cui all'articolo 1, comma 1, lettera b), punto 4), iscritti all'albo dei veterinari;
d) siano in possesso dei diritti civili e politici;
e) non siano imputati, non siano stati condannati, ovvero non abbiano ottenuto l'applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale per delitti non colposi, né siano o siano stati sottoposti a misure di prevenzione e sicurezza né si trovino in situazioni incompatibili con l'acquisizione ovvero la conservazione dello stato di ufficiale del Corpo della Guardia di finanza;
f) siano in possesso delle qualità morali e di condotta stabilite per l'ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria. L'accertamento di tale requisito viene effettuato d'ufficio dal Corpo della Guardia di finanza;
g) non siano stati dimessi, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e delle Forze di polizia dello Stato;
h) non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero prosciolti, d'autorità o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate e di polizia;
i) non siano stati ammessi a prestare il servizio civile nazionale quali obiettori di coscienza, ovvero abbiano rinunciato a tale status, ai sensi dell'articolo 15, comma 7-ter, della legge 8 luglio 1998, n. 230;
l) qualora già sottoposti alla visita di leva, non siano stati riformati in quell'occasione o successivamente ad essa;
m) se militari in servizio permanente, non siano stati dichiarati non idonei all'avanzamento, o, se dichiarati non idonei all'avanzamento, abbiano successivamente conseguito un giudizio di idoneità e siano trascorsi almeno cinque anni dalla dichiarazione di non idoneità, ovvero non abbiano rinunciato all'avanzamento nell'ultimo quinquennio;
n) non siano già in servizio quali ufficiali in ferma prefissata ovvero si trovino nella posizione di congedo per aver completato la ferma quali ufficiali ausiliari in ferma prefissata.
2. I requisiti di cui al comma 1, ad eccezione di quello di cui alla lettera a), devono essere posseduti alla scadenza del termine ultimo previsto per la presentazione della domanda e mantenuti fino alla data di inizio del corso, pena l'esclusione dal concorso.
3. Non si applicano gli aumenti dei limiti di età previsti per l'ammissione ai pubblici impieghi.
4. Lo svolgimento del concorso comprende:
a) una prova preliminare (test logico-matematici e culturali);
b) accertamento dell'idoneità psico-fisica;
c) una prova di efficienza fisica;
d) accertamento dell'idoneità attitudinale;
e) una prova orale;
f) una prova facoltativa di una lingua straniera;
g) una visita medica di controllo.