Graduatoria dei formatori, approvata

Nota dell'assessore Pompeo Camero. Così vengono potenziate le strutture

martedì 20 luglio 2010
Nella Provincia di Barletta Andria Trani con Determinazione Dirigenziale n. 20 dell'8 luglio 2010 è stata approvata la graduatoria degli Operatori della Formazione provenienti da Enti già accreditati presso la Regione Puglia, da assegnarsi successivamente ai Centri Territoriali per l'Impiego di Andria, Barletta, Bisceglie-Trani e Canosa di Puglia, nonchè agli sportelli di Spinazzola, Minervino Murge, San Ferdinando di Puglia, Trinitapoli e Margherita di Savoia.

Con la stessa graduatoria, le Politiche attive del Lavoro in provincia si arricchiscono dell'apporto professionale di ulteriori n. 14 unità operative, portando innanzi un potenziamento che l'Assessore Pompeo CAMERO ha già avviato il 26 febbraio 2010, quando sottoscrisse con l'allora Assessore Regionale al lavoro - Michele LOSAPPIO, l'Atto d'Intesa connesso al P.O. FSE Puglia 2007/2013 - Asse II - "Occupabilità" . Già in quella circostanza si conseguì un iniziale potenziamento del servizio dei CTI con l'assegnazione delle prime n. 3 unità: un operatore proveniente dall'Ente IRAPL e due dall'EPCPEP.
I posti oggi disponibili in Provincia sono in totale n. 54 dei quali n. 38 già coperti, a cui col provvedimento citato si aggiungono i nuovi n. 14 operatori di provenienza: n. 1 dall'Associazione Monte Celano, n. 7 dall'Ente IRAPL, n. 3 dall'ENAIP, n. 1 dal CNIPA, n. 1 dall'EPCPEP e n. 1 dal CNOS.

L'Assessore, constatando che risultano tuttora ancora vacanti due posti nei CTI provinciali, si appresta a richiedere al neo-Assessore Regionale alla Formazione Professionale - Alba SASSO, l'avvio della procedura per la riapertura dei temini dell'avviso pubblico il cui procedimento si è appena concluso, di guisa da utilizzare tutti i fondi resi disponibili, dal quadro comunitario di sostegno, a favore della BAT. Conclude CAMERO chiarendo: "Non ci ha mai soddisfatto amministrare per adempimenti specie in strutture troppo rigide, perchè andiamo progettando invece in Provincia un Servizio per l'Impiego sempre più vicino al cittadino, capace di orientarlo in un dedalo di opportunità di lavoro che vorremmo divenissero sempre più numerose".