Goletta Verde, il M5S: «Serve un tavolo permamente per avviare un monitoraggio della costa»
La nota del rappresentante territoriale Luca Savella
giovedì 1 agosto 2024
17.17
«In questi giorni sono stati resi noti i dati del monitoraggio lungo le coste pugliesi che i tecnici di Goletta Verde hanno svolto dall'8 al 10 luglio, giorni nei quali sono stati campionati 29 punti della nostra regione, seguendo il protocollo scientifico di Legambiente, che in Puglia prevede il monitoraggio di un punto ogni 30 km di costa. Il risultato del monitoraggio è ormai noto a tutti e vede solo un punto, prelevato nella spiaggia libera sulla litoranea di ponente a Barletta, risultato inquinato per la concentrazione di Enterococchi intestinali al di sopra del limite di legge». Così il rappresentante territoriale del M5S Luca Savella.
«Anche noi, come tutti coloro che amano Barletta, siamo felici nel vedere la litoranea della nostra città ricca di bagnanti durante il periodo estivo e soprattutto crediamo fortemente nell'importante vocazione turistica che la nostra città deve avere, ma la politica non può ignorare dati che dovrebbero preoccupare tutti. E ci fa specie ascoltare durante il Consiglio Comunale il Sindaco Cannito urlare inutilmente, come ci ha ormai abituati da tempo, e inveire contro le forze politiche di opposizione e la stessa Goletta Verde, con l'accusa di creare danno alla nostra città, come se Goletta Verde sia colpevole di dare, non si capirebbe poi per quale motivo, dati ingiustamente allarmanti.
E' sicuramente di Arpa la competenza di monitorare le acque di balneazione, ma chi ha a cuore una città e la salute pubblica dei suoi cittadini, non può non approfondire e valutare eventuali azioni. Chiediamo all'amministrazione, come già chiesto da Legambiente, di istituire un tavolo permanente che permetta al comune a alle forze dell'ordine di avviare un'immediata attività di monitoraggio di tutto il tratto costiero cittadino, e di farlo quanto prima. Serve capire lo stato di salute del nostro mare, anche al fine di scongiurare eventuali allacci abusivi che potrebbero essere la causa del superamento dei valori consentiti. L'amministrazione cittadina ha il dovere di salvaguardare la salute pubblica in modo da tranquillizzare i cittadini giustamente preoccupati. Al Sindaco inoltre consigliamo di mettere da parte i suoi piccoli interventi spot, a cui lui e la sua comunicazione ci hanno abituati, perennemente venduti come grandi conquiste. La vocazione turistica di una città non dipende solo da qualche concerto in programma, sicuramente apprezzabile. Una città capoluogo di provincia come la nostra, con il suo grande valore storico, culturale e turistico va ripensata e migliorata, dando alle nostre litoranee quel giusto valore e pregio, soprattutto ambientale».
«Anche noi, come tutti coloro che amano Barletta, siamo felici nel vedere la litoranea della nostra città ricca di bagnanti durante il periodo estivo e soprattutto crediamo fortemente nell'importante vocazione turistica che la nostra città deve avere, ma la politica non può ignorare dati che dovrebbero preoccupare tutti. E ci fa specie ascoltare durante il Consiglio Comunale il Sindaco Cannito urlare inutilmente, come ci ha ormai abituati da tempo, e inveire contro le forze politiche di opposizione e la stessa Goletta Verde, con l'accusa di creare danno alla nostra città, come se Goletta Verde sia colpevole di dare, non si capirebbe poi per quale motivo, dati ingiustamente allarmanti.
E' sicuramente di Arpa la competenza di monitorare le acque di balneazione, ma chi ha a cuore una città e la salute pubblica dei suoi cittadini, non può non approfondire e valutare eventuali azioni. Chiediamo all'amministrazione, come già chiesto da Legambiente, di istituire un tavolo permanente che permetta al comune a alle forze dell'ordine di avviare un'immediata attività di monitoraggio di tutto il tratto costiero cittadino, e di farlo quanto prima. Serve capire lo stato di salute del nostro mare, anche al fine di scongiurare eventuali allacci abusivi che potrebbero essere la causa del superamento dei valori consentiti. L'amministrazione cittadina ha il dovere di salvaguardare la salute pubblica in modo da tranquillizzare i cittadini giustamente preoccupati. Al Sindaco inoltre consigliamo di mettere da parte i suoi piccoli interventi spot, a cui lui e la sua comunicazione ci hanno abituati, perennemente venduti come grandi conquiste. La vocazione turistica di una città non dipende solo da qualche concerto in programma, sicuramente apprezzabile. Una città capoluogo di provincia come la nostra, con il suo grande valore storico, culturale e turistico va ripensata e migliorata, dando alle nostre litoranee quel giusto valore e pregio, soprattutto ambientale».