Gli umori dei barlettani dopo i risultati delle elezioni

Intervistiamo i cittadini a seggi chiusi e spogli effettuati. Per alcuni non resta che sperare di essere stupiti, per altri c’è molta soddisfazione

martedì 26 febbraio 2013 15.22
A cura di Viviana Damore
A poche ore dai risultati elettorali Barlettalife intervista i cittadini barlettani per le strade della città, per comprendere reazioni e umori scatenati alla luce degli spogli. Barletta si caratterizza per la netta divisione tra entusiasmi iniziali per le speranze realizzate e dall'altra parte netto sconforto e sfiducia in quello che d'ora in poi verrà, nella valutazione degli attuali risultati che vedono il PDL di Berlusconi in netto vantaggio seguito da Beppe Grillo e al terzo posto troviamo il PD di Bersani.

Cosa ne pensate dei risultati di queste elezioni?
«La cittadinanza era stanca quindi i risultati che stiamo vedendo erano abbastanza prevedibili viste le lamentele degli italiani. Dal risultato attuale effettivamente non si può dedurre niente, sarà il futuro a darci delle risposte, come si dice in aritmetica scambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia, credo che questa formula ben si applichi anche alla politica, non ci resta che stare a vedere»

Alla luce dei risultati attuali da cittadina cosa sente di dire?
«Sono molto delusa dei risultati, che vedono Berlusconi in testa, avendo votato Sel che invece ha ottenuto un misero 5%, adesso non ci resta che sperare di essere stupiti»

Sensazioni a caldo in queste ore di spogli e risultati parziali?
«I risultati sicuramente sono interessanti, viene chiarito che non è possibile avere dualismi nello scenario politico, ci sono altre forze che rappresentano bene il momento sociale, che ultimamente si è visto contrastato nei rapporti con la politica, la politica inoltre ha difficoltà nelle rappresentanze alle due camere, il cosiddetto Porcellum di Calderoli si è visto che non poteva funzionare. Chi salirà al potere è giusto che sia messo nelle condizioni di attuare i propri obiettivi, con una rappresentanza consistente, è invece necessario un cambiamento radicale della legge elettorale, per dare al popolo la possibilità di scegliere i propri candidati»

E' contento o rancoroso per i risultati delle elezioni?
«Sono a dir poco felicissimo, io ho votato Beppe Grillo alla Camera e al Senato, perciò spero che diventi il primo partito in Italia, così che veramente le cose possano cambiare radicalmente, l'Italia ha bisogno di questo»

Cosa ne pensa del PD in testa seguito dal PDL e Grillo?
«Sono contento del boom di Grillo, ritengo quindi che alle prossime Comunali di Barletta ce ne saranno delle belle, speriamo di sradicare queste coalizioni che fino ad ora ci hanno tenuti nella loro morsa»

Che ne pensa dei risultati degli spogli?
«Credo che Berlusconi sia stato votato da gente poco colta, penso proprio di andare via dall'Italia dopo questi risultati»

Dopo gli spogli elettorali cosa pensa di queste elezioni?
«Avendo votato Monti sono più che deluso, l'Italia ancora una volta si sta facendo prendere in giro dalle promesse di marinaio dei politici»
Interviste dopo le politiche © Luca Guerra
Interviste dopo le politiche © Luca Guerra
Interviste dopo le politiche © Luca Guerra
Interviste dopo le politiche © Luca Guerra
Interviste dopo le politiche © Luca Guerra
Interviste dopo le politiche © Luca Guerra