Gli Ambasciatori di Taiwan e Turchia nella Bat
Opportunità di internazionalizzazione per le imprese locali. Il presidente della Provincia: «E' stato un momento istituzionale importante»
lunedì 6 maggio 2013
Promozione del territorio ed opportunità di internazionalizzazione per le imprese locali. Si è conclusa questa mattina la due giorni di visite nella Provincia di Barletta - Andria - Trani: ieri è toccato all'Ambasciatore di Taiwan John Chien-chung Lai, mentre stamani è stata la volta dell'Ambasciatore della Repubblica di Turchia Hakki Akil.
Ad accoglierli il Presidente della Provincia Francesco Ventola, l'Assessore provinciale alle Attività Produttive Antonia Spina, l'On. Benedetto Fucci, i Sindaci di Andria (Nicola Giorgino), Trani (Luigi Riserbato), Spinazzola (Nicola Di Tullio), il Vicesindaco di Minervino Murge Andrea Minervino, il componente di Giunta della Camera di Commercio di Bari Salvatore Liso ed il Console onorario della Turchia in Puglia Francesco Divella.
Presenti anche le associazioni di categoria appartenenti al Pes Cnel e le numerose aziende del territorio interessate all'incontro.
«E' stato un momento istituzionale importante in cui abbiamo cercato di rappresentare al meglio le eccellenze della nostra terra, puntando a creare valide occasioni di sviluppo - ha affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola -. Dopo aver sottoscritto Protocolli d'Intesa e puntato sull'internazionalizzazione per rilanciare il nostro tessuto economico, cominciamo ad entrare nel vivo delle attività imprenditoriali, conoscendo da vicino le opportunità ed i vantaggi di Paesi in cui le nostre aziende potranno affacciarsi. Apriamo il nostro mercato a nuove frontiere, consapevoli dell'ottimo ritorno che così possiamo ottenere».
«Già da diverso tempo stiamo lavorando nell'ottica dell'internazionalizzazione delle nostre imprese: riteniamo sia questa la strada giusta per accompagnare il tessuto imprenditoriale verso una ripresa economica in un momento di forte crisi - ha affermato l'Assessore provinciale alle Attività Produttive Antonia Spina -. Riteniamo che le nostre aziende siano in grado di sviluppare grandi e proficui affari con Paesi quali Taiwan e Turchia, mettendo in mostra le proprie bellezze, vendendo non solo il proprio prodotto ma, in generale, il nostro territorio. La nostra Provincia gode di una catena di prodotti agro-alimentari invidiati in tutto il mondo, particolarmente richiesti in realtà come Taiwan e Turchia, e non solo. Se riuscissimo a collocare in questi contesti i nostri prodotti, abbinati magari ad un marchio del territorio, potremmo anche riuscire a sviluppare percorsi turistici, facendo sistema ed arricchendo la nostra economia. In questa direzione continueremo a lavorare».
Dopo aver ringraziato le istituzioni per l'accoglienza ricevuta, gli Ambasciatori di Taiwan e Turchia hanno descritto dettagliatamente le proprie realtà, a cominciare dai nominativi di importatori e distributori, passando per i prodotti italiani presenti, le attività promozionali, la legislazione e le procedure.
A titolo esemplificativo, nel 2011 Taiwan, dove non sono presenti Ambasciata e Consolati ma è operativo un Ufficio Italiano di Promozione Economica, Commerciale e Culturale, ha importato olio di oliva per 21,6 milioni di dollari, con un aumento del 37,6% rispetto all'anno precedente. Principale fornitore di olio d'oliva è proprio l'Italia, che detiene in questo mercato una quota del 65,4%. Il mercato dell'olio si sta espandendo e diversificando, ed appare propenso all'assorbimento di prodotti biologici o particolarmente raffinati.
Non mancano realtà imprenditoriali proprio appartenenti alla Provincia di Barletta - Andria - Trani tra quelle che operano invece in Turchia, la cui legislazione in materia di investimenti risulta parecchio semplice e conforme agli standard internazionali, in grado di garantire un trattamento equo a tutti gli investitori.
Ad accoglierli il Presidente della Provincia Francesco Ventola, l'Assessore provinciale alle Attività Produttive Antonia Spina, l'On. Benedetto Fucci, i Sindaci di Andria (Nicola Giorgino), Trani (Luigi Riserbato), Spinazzola (Nicola Di Tullio), il Vicesindaco di Minervino Murge Andrea Minervino, il componente di Giunta della Camera di Commercio di Bari Salvatore Liso ed il Console onorario della Turchia in Puglia Francesco Divella.
Presenti anche le associazioni di categoria appartenenti al Pes Cnel e le numerose aziende del territorio interessate all'incontro.
«E' stato un momento istituzionale importante in cui abbiamo cercato di rappresentare al meglio le eccellenze della nostra terra, puntando a creare valide occasioni di sviluppo - ha affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola -. Dopo aver sottoscritto Protocolli d'Intesa e puntato sull'internazionalizzazione per rilanciare il nostro tessuto economico, cominciamo ad entrare nel vivo delle attività imprenditoriali, conoscendo da vicino le opportunità ed i vantaggi di Paesi in cui le nostre aziende potranno affacciarsi. Apriamo il nostro mercato a nuove frontiere, consapevoli dell'ottimo ritorno che così possiamo ottenere».
«Già da diverso tempo stiamo lavorando nell'ottica dell'internazionalizzazione delle nostre imprese: riteniamo sia questa la strada giusta per accompagnare il tessuto imprenditoriale verso una ripresa economica in un momento di forte crisi - ha affermato l'Assessore provinciale alle Attività Produttive Antonia Spina -. Riteniamo che le nostre aziende siano in grado di sviluppare grandi e proficui affari con Paesi quali Taiwan e Turchia, mettendo in mostra le proprie bellezze, vendendo non solo il proprio prodotto ma, in generale, il nostro territorio. La nostra Provincia gode di una catena di prodotti agro-alimentari invidiati in tutto il mondo, particolarmente richiesti in realtà come Taiwan e Turchia, e non solo. Se riuscissimo a collocare in questi contesti i nostri prodotti, abbinati magari ad un marchio del territorio, potremmo anche riuscire a sviluppare percorsi turistici, facendo sistema ed arricchendo la nostra economia. In questa direzione continueremo a lavorare».
Dopo aver ringraziato le istituzioni per l'accoglienza ricevuta, gli Ambasciatori di Taiwan e Turchia hanno descritto dettagliatamente le proprie realtà, a cominciare dai nominativi di importatori e distributori, passando per i prodotti italiani presenti, le attività promozionali, la legislazione e le procedure.
A titolo esemplificativo, nel 2011 Taiwan, dove non sono presenti Ambasciata e Consolati ma è operativo un Ufficio Italiano di Promozione Economica, Commerciale e Culturale, ha importato olio di oliva per 21,6 milioni di dollari, con un aumento del 37,6% rispetto all'anno precedente. Principale fornitore di olio d'oliva è proprio l'Italia, che detiene in questo mercato una quota del 65,4%. Il mercato dell'olio si sta espandendo e diversificando, ed appare propenso all'assorbimento di prodotti biologici o particolarmente raffinati.
Non mancano realtà imprenditoriali proprio appartenenti alla Provincia di Barletta - Andria - Trani tra quelle che operano invece in Turchia, la cui legislazione in materia di investimenti risulta parecchio semplice e conforme agli standard internazionali, in grado di garantire un trattamento equo a tutti gli investitori.