Giovani, protagonisti nelle politiche promosse dalla Commissione europea

Risposte più adeguate ai bisogni, alle sfide e alle aspettative dei giovani. La Commissione europea lancia una Consultazione pubblica sul futuro programma europeo per i giovani

lunedì 4 ottobre 2010
A cura di Ester Binetti
Oronzo Cilli, Responsabile di Eurodesk per i comuni di Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa di Puglia, Corato, Margherita di Savoia, Minervino Murge, San Ferdinando di Puglia, Spinazzola, Trani e Trinitapoli (www.eurodesk.it, http://eurodeskpto.blogspot.com/), scrive in merito alle proposte della Commissione europea:

«Partecipare da protagonisti nelle politiche giovanili promosse dalla Commissione europea. Questo in sintesi è il messaggio lanciato ai giovani dalla Commissione europea in vista della discussione sul nuovo programma che , a partire dal 2013, sostituirà l'attuale "Gioventù in Azione". Un messaggio che si coniuga con il verbo partecipare. Come? La Commissione europea ha già dato avvio alle riflessioni su quello che potrebbe essere il nuovo programma. Scopo della consultazione è quello di raccogliere punti di vista su come sviluppare al meglio il futuro programma in modo da fornire una risposta adeguata ai bisogni, alle sfide e alle aspettative dei giovani. "Diteci la Vostra!", così titolo della pagina dove far sentire la propria voce. Obiettivo della Commissione europea è il lancio di un programma che dovrà anche assicurare un efficace apporto al contesto politico in cui sarà attuato. Un nuovo programma che si collocherà nel contesto di Europa 2020: una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.

Inoltre, "il futuro programma non cesserà di sostenere la cooperazione europea nel settore della gioventù, cooperazione basata sulla Strategia UE per la gioventù: Investire nei giovani e conferire loro maggiori responsabilità . Questa strategia sottolinea la necessità di adottare un approccio trasversale in materia di tematiche giovanili che prenda in considerazione tutti i settori che riguardano i giovani (istruzione, occupazione, imprenditorialità, integrazione sociale, salute, volontariato, ecc.). L'entrata in vigore del Trattato di Lisbona ha inoltre introdotto, dal 10 dicembre 2009, una nuova competenza per l'UE, quella di "incoraggiare la partecipazione dei giovani alla vita democratica dell'Europa". Partecipare è davvero semplice e chiunque sia interessato allo sviluppo del prossimo programma europeo per i giovani, che si tratti di singoli cittadini, organizzazioni o autorità pubbliche, questa è la giusta opportunità per esprimere punti di vista e suggerimenti.

Tutti gli interessati sono invitati a rispondere al questionario e/o a fornire contributi su qualsiasi questione che consideriate inerente allo sviluppo del futuro programma per i giovani. La consultazione resterà aperta fino al 30 novembre 2010. Cosa aspetti, fai sentire la tua voce. Da protagonista».
Sito di riferimento
http://ec.europa.eu/yourvoice/ipm/forms/dispatch?form=YiA〈=it