"Giorno del ricordo", Damiani: «Onoriamo migliaia di vittime italiane dopo decenni di colpevole oblio»
La nota del senatore di Forza Italia
sabato 10 febbraio 2024
12.13
"Venti anni fa, nel 2004, il governo Berlusconi istituì il Giorno del Ricordo per onorare finalmente, dopo decenni di colpevole oblio, la memoria delle migliaia di vittime degli eccidi delle truppe comuniste titine, italiani trucidati e inghiottiti dalle foibe nelle regioni del confine orientale alla fine della seconda guerra mondiale. In questi venti anni la verità sulla tragedia vissuta da istriani, fiumani e dalmati ha iniziato a farsi spazio nella coscienza collettiva anche grazie a questa giornata celebrativa del 10 febbraio, della quale va ribadita l'importanza come momento di approfondimento e riflessione su un periodo della nostra storia recente non ancora sufficientemente conosciuto. Da nipote di esule istriano di Pola, conosco in prima persona la sofferenza di chi fu costretto ad abbandonare la sua terra e i suoi affetti all'improvviso e senza alcuna colpa, pur di restare nella Nazione che amava. A tutti loro e alle loro dolorose storie va il nostro sentito e commosso ricordo, perché furono italiani due volte, prima per nascita e poi per scelta". Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Dario Damiani, in occasione dell'odierno Giorno del Ricordo.