Gioco d'azzardo, dati allarmanti anche a Barletta
De Mucci (FI Bat): «250 i milioni di euro giocati dai cittadini della Bat nel primo semestre del 2017»
mercoledì 30 maggio 2018
9.41
"Un fenomeno allarmante quello del gioco d'azzardo secondo i dati diffusi dai Monopoli di Stato per quanto riguarda la provincia di Barletta Andria Trani. Sono 250 i milioni di euro giocati dai cittadini della BAT nel primo semestre del 2017". A rilevarlo ed a prendere posizione sulla gravità della ludopatia nel nostro territorio, dopo i dati diffusi nei giorni scorsi da "Il Sole 24 Ore" è il Commissario provinciale di Forza Italia, Luigi De Mucci.
Ricordiamo che se ad Andria nel primo semestre del 2017 sono stati giocati oltre 60 milioni di euro, con la pari cifra si trova invece Trani pur avendo una popolazione di circa la metà di numero di abitanti. Per l'altro capoluogo di provincia, Barletta si superano invece i 60 milioni di euro, dati che complessivamente fanno riflettere su quanto diffuso sia il gioco d'azzardo nella nostra società.
"Dati del tutto preoccupanti quelli che emergono nella BAT e il picco si registra nella città di Trani dove vi è un consumo praticamente simile e con una popolazione inferiore. Un fenomeno che andrebbe arginato e controllato. Uno stato biscazziere che non interviene attraverso misure idonee tese ad arginare l'ennesimo dramma e piaga sociale del paese Italia", conclude il dottor Luigi De Mucci, Commissario provinciale Bat per Forza Italia.
Ricordiamo che se ad Andria nel primo semestre del 2017 sono stati giocati oltre 60 milioni di euro, con la pari cifra si trova invece Trani pur avendo una popolazione di circa la metà di numero di abitanti. Per l'altro capoluogo di provincia, Barletta si superano invece i 60 milioni di euro, dati che complessivamente fanno riflettere su quanto diffuso sia il gioco d'azzardo nella nostra società.
"Dati del tutto preoccupanti quelli che emergono nella BAT e il picco si registra nella città di Trani dove vi è un consumo praticamente simile e con una popolazione inferiore. Un fenomeno che andrebbe arginato e controllato. Uno stato biscazziere che non interviene attraverso misure idonee tese ad arginare l'ennesimo dramma e piaga sociale del paese Italia", conclude il dottor Luigi De Mucci, Commissario provinciale Bat per Forza Italia.