Gestione Maffei sotto l’occhio della Ragioneria dello Stato: quali i provvedimenti?

I rilievi sulle questioni relative al personale dal 2007 al 2012

sabato 5 ottobre 2013 14.00
A cura di Edoardo Centonze
Barletta sotto la lente di ingrandimento della Ragioneria generale dello Stato. Trenta, secondo la sua relazione, le "irregolarità di maggior rilievo emerse nel corso della verifica amministrativo contabile eseguita dal 20 marzo al 24 aprile 2013" presso il Comune di Barletta. Il periodo in oggetto va dal 2007 al 2012, ovvero la stagione dell'amministrazione Maffei. Una relazione, quella del Ragioniere generale dello Stato, Daniele Franco, inviata, oltre che al sindaco Cascella, all'Ispettorato del Dipartimento Funzione Pubblica, alla Procura e alla Sezione di Controllo regionali della Corte dei Conti, e al Collegio dei Revisori. "Si rimane in attesa di conoscere - conclude la nota introduttiva all'elenco - l'esito delle iniziative intraprese da parte dell'Amministrazione comunale".

E il Comune ha infatti reso noto, come abbiamo già riportato nei giorni scorsi, che all'inizio della seduta di giunta del 2 ottobre, "il Sindaco ha condiviso con la Giunta la decisione di richiedere al Segretario Generale di predisporre e coordinare l'attività di verifica con i dirigenti competenti su ciascun rilievo avanzato e di redigere, in breve tempo, una relazione comprendente sia le controdeduzioni sia le proposte relative agli interventi istituzionali che dovessero risultare necessari sul piano dell'autotutela dell'Ente". Quale attività di verifica verrà messa in atto? Quali interventi di autotutela saranno necessari? Come agiranno gli altri soggetti destinatari della relazione, in primis la Corte dei Conti? Servono risposte a tutto ciò, e soprattutto servono tempi certi contingentati, per fare chiarezza una volta per tutte.

Tra i rilievi riportati nella relazione (che riproponiamo in allegato), ricordiamo ci sono: