Gennaro Graziano, nuova linfa di terza generazione per Barlettalife

Parte oggi la sua rubrica 'Tu vu fà lo smart'fon'. Come sfruttare al massimo le opportunità offerte dalla tecnologia con un Mac/PC o uno smartphone

martedì 14 giugno 2011
A cura di Luca Guerra
A partire da oggi, martedì 14 giugno, la "squadra" di Barlettalife si arricchisce di una giovane e sapiente penna. Parliamo dell'ingresso in redazione di Gennaro Graziano, 22enne barlettano molto esperto nel settore della tecnologia di ultima generazione. Gennaro è uno studente prossimo alla laurea in Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Bari: ha imparato a programmare su una piattaforma che gli permettesse di esportare per Android e iOS e ha così concretizzato un paio di idee davvero interessanti. Il primo gioco a vedere la luce del sole è stato "The Impossible Enigma", un titolo molto coinvolgente per coloro che amano le sfide impossibili.

Gennaro Graziano curerà una nuova rubrica, uno spazio personale e personalizzato nel quale tratterà temi generali sull'informatica, e su come sfruttare al massimo le opportunità offerte dalla tecnologia con un Mac/PC o uno smartphone, per trarre vantaggi nella vita di tutti i giorni. I temi saranno trattati in maniera abbastanza semplificata per permettere una lettura leggera a tutti i lettori, sia i più che i meno "smanettoni".

L'esordio della rubrica, intitolata "Tu vu fà lo smart'fon", avviene oggi: si parte parlando di condivisione su internet, e di alcuni servizi interessanti che gli utenti possono utilizzare da PC/Mac e da Smartphone . Continuate a seguire Barlettalife e Gennaro Graziano, anzi visto che siamo in tema: "stay tuned".
Gennaro Graziano, nato a Barletta il 19/05/1989, diplomato come perito informatico con 100/100, attualmente è iscritto al terzo anno di Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Bari. Ha raccolto esperienze lavorative come web designer, programmatore, analista, grafico pubblicitario, e Dj. Attualmente lavora come sviluppatore di applicazioni, riviste e giochi per dispositivi mobile quali iPhone, iPad e dispositivi Android. E' coordinatore del progetto Ynfo.Apps, che consta di un piccolo staff che si preoccupa appunto dello sviluppo mobile.