Furto di piante in Piazza Plebiscito, «non ci fermeremo mai di coltivare la bellezza»
Rubati anche 150 pesci in provincia di Avellino, destinati a raggiungere lo stagno biologico a cura dell'Ambulatorio popolare
lunedì 12 settembre 2022
12.08
«Sono giornate amare per la nostra comunità». È Cosimo Matteucci che racconta gli ulteriori attacchi subiti dall'Ambulatorio popolare di Barletta. «Ieri abbiamo scoperto il furto dei nostri pesci a Teora (AV). Erano oltre 150 e li stavamo allevando là, in una vasca all'interno di un villino, proprio per proteggerli meglio, anche dai furti, in attesa che fossero diventati sufficientemente grandi per essere inseriti nello stagno biologico di Piazza Plebiscito. Sono stati rubati quasi tutti.
Questa mattina abbiamo scoperto il furto delle piante che avevamo messo a dimora in ben sei aiuole di Piazza Plebiscito. Sporgeremo una nuova denuncia ma come sempre non possiamo che appellarci a voi, al controllo popolare, l'unico che può salvaguardare l'enorme impegno morale, fisico ed economico dei volontari e di tutti coloro che ci stanno sostenendo.
Cerchiamo di tutelare e proteggere non solo Piazza Plebiscito, lo stagno biologico e le aiuole ma tutte le aree verdi e tutti i beni comuni della città, questo è l'appello che rivolgiamo a tutta la comunità. Per quanto riguarda noi, noi non ci fermeremo mai, non ci fermeremo mai di coltivare la bellezza e di lavorare per una società migliore di quella in cui attualmente viviamo».
Questa mattina abbiamo scoperto il furto delle piante che avevamo messo a dimora in ben sei aiuole di Piazza Plebiscito. Sporgeremo una nuova denuncia ma come sempre non possiamo che appellarci a voi, al controllo popolare, l'unico che può salvaguardare l'enorme impegno morale, fisico ed economico dei volontari e di tutti coloro che ci stanno sostenendo.
Cerchiamo di tutelare e proteggere non solo Piazza Plebiscito, lo stagno biologico e le aiuole ma tutte le aree verdi e tutti i beni comuni della città, questo è l'appello che rivolgiamo a tutta la comunità. Per quanto riguarda noi, noi non ci fermeremo mai, non ci fermeremo mai di coltivare la bellezza e di lavorare per una società migliore di quella in cui attualmente viviamo».