Fratelli d'Italia attacca: «Inciucio PD-Forza Italia per distruggere l'Amministrazione Cannito»
I consiglieri dichiarano: «Odio umano e politico dal PD a trazione “Lanottiana”»
venerdì 21 giugno 2024
11.40
«Esiste un limite ad ogni cosa e dopo l'ennesima nota scritta da altri e firmata da Antonio Comitangelo e Giovanni Ceto, il capogruppo e il segretario cittadino di Forza Italia di cui tutti conosciamo le monosillabiche doti oratorie, crediamo che sia giunto il momento di dire BASTA (!) e di raccontare ai barlettani la verità smettendola di dismettere i panni dei lupi nel vano tentativo di apparire agnelli!» si legge così nella nota congiunta a firma dei Consiglieri Comunali di Fratelli d'Italia Gennaro Cefola, Stella Mele, Luigi Rosario Antonucci e Riccardo Memeo.
«Dal primo giorno in cui il centrodestra si è insediato, continuiamo ad essere oggetto dell'odio umano e politico del PD a trazione "Lanottiana". Il PD, che non accetta ancora oggi la sonora sconfitta elettorale inflitta dai barlettani, ci chiede di fare tutto ciò che per lunghi anni non è stato in grado di realizzare per la città. Sono invece sotto gli occhi di tutti i tanti cantieri avviati, alcuni dei quali completati e i progressi che Barletta ha registrato con l'amministrazione Cannito ed il lavoro che quotidianamente portiamo avanti per porre rimedio ai danni compiuti dal centrosinistra.
È opportuno informare i cittadini che da tempo il Partito Democratico si è alleato con pezzi di Forza Italia che fanno riferimento al consigliere comunale Marcello Lanotte, estromesso dalla maggioranza per le sue continue richieste di potere e di gestione di ogni cosa riguardasse la cosa pubblica. I cittadini ricorderanno la conferenza stampa di qualche mese addietro durante la quale il primo cittadino ne spiegava le ragioni.
L'inciucio PD-Forza Italia ha da sempre avuto un solo scopo: logorare l'Amministrazione Cannito per riappropriarsi del governo della città. Il sindaco, infatti, tra le tante cose da fare per la nostra città, deve quotidianamente fronteggiare gli attacchi e le continue minacce di caduta anticipata che arrivano dal "mostro politico a due teste."
I barlettani non si meritano le sinistre menzogne populiste raccontate dal PD di Rosa Cascella e Santa Scommegna e dalle fantozziane pedine al servizio di Marcello Lanotte: Antonio Comitangelo, Giovanni Ceto e Raffaella Piccolo.
Al tal proposito, vogliamo ricordare che il PD, partito che dovrebbe tutelare le fasce sociali più deboli, oggi dovrebbe solo vergognarsi per non aver votato nell'ultimo Consiglio Comunale importanti variazioni di bilancio a favore delle famiglie "digital divide" e famiglie affidatarie di orfani. Il desiderio di questi soggetti politici che nulla hanno di Politico, ma soltanto di bramosia di potere, non potrà essere soddisfatto perché noi andremo avanti denunciando i loro squallidi giochi.
La città ha già pagato con danni irreparabili le troppe cadute di Sindaci e Amministrazioni Comunali a causa di soggetti in astinenza di potere che vorrebbero tornare ad occupare poltrone e poltroncine sulle quali far accomodare amici e amici degli amici. Come sempre hanno fatto».
«Dal primo giorno in cui il centrodestra si è insediato, continuiamo ad essere oggetto dell'odio umano e politico del PD a trazione "Lanottiana". Il PD, che non accetta ancora oggi la sonora sconfitta elettorale inflitta dai barlettani, ci chiede di fare tutto ciò che per lunghi anni non è stato in grado di realizzare per la città. Sono invece sotto gli occhi di tutti i tanti cantieri avviati, alcuni dei quali completati e i progressi che Barletta ha registrato con l'amministrazione Cannito ed il lavoro che quotidianamente portiamo avanti per porre rimedio ai danni compiuti dal centrosinistra.
È opportuno informare i cittadini che da tempo il Partito Democratico si è alleato con pezzi di Forza Italia che fanno riferimento al consigliere comunale Marcello Lanotte, estromesso dalla maggioranza per le sue continue richieste di potere e di gestione di ogni cosa riguardasse la cosa pubblica. I cittadini ricorderanno la conferenza stampa di qualche mese addietro durante la quale il primo cittadino ne spiegava le ragioni.
L'inciucio PD-Forza Italia ha da sempre avuto un solo scopo: logorare l'Amministrazione Cannito per riappropriarsi del governo della città. Il sindaco, infatti, tra le tante cose da fare per la nostra città, deve quotidianamente fronteggiare gli attacchi e le continue minacce di caduta anticipata che arrivano dal "mostro politico a due teste."
I barlettani non si meritano le sinistre menzogne populiste raccontate dal PD di Rosa Cascella e Santa Scommegna e dalle fantozziane pedine al servizio di Marcello Lanotte: Antonio Comitangelo, Giovanni Ceto e Raffaella Piccolo.
Al tal proposito, vogliamo ricordare che il PD, partito che dovrebbe tutelare le fasce sociali più deboli, oggi dovrebbe solo vergognarsi per non aver votato nell'ultimo Consiglio Comunale importanti variazioni di bilancio a favore delle famiglie "digital divide" e famiglie affidatarie di orfani. Il desiderio di questi soggetti politici che nulla hanno di Politico, ma soltanto di bramosia di potere, non potrà essere soddisfatto perché noi andremo avanti denunciando i loro squallidi giochi.
La città ha già pagato con danni irreparabili le troppe cadute di Sindaci e Amministrazioni Comunali a causa di soggetti in astinenza di potere che vorrebbero tornare ad occupare poltrone e poltroncine sulle quali far accomodare amici e amici degli amici. Come sempre hanno fatto».