Francesco Salerno, parole di cordoglio dalla Giovane Italia Barletta
«Notizia che lascia sbigottiti». In questa triste occasione si può uscire dai "ranghi di partito"
venerdì 10 settembre 2010
18.00
«È stato davvero sconvolgente apprendere da un momento all'altro, con un giro di voci incrociate che si susseguivano in pochi minuti, la notizia della morte dell'ex sindaco di Barletta, Francesco Salerno.
Una notizia che lascia davvero sbigottiti in quanto nessuno avrebbe mai immaginato che uno dei personaggi più nominati e discussi della nostra città ci avesse lasciato così, senza alcun sentore, senza che nessuno potesse nemmeno immaginarlo il giorno prima. Salerno per anni è stato un acerrimo rivale, duro, testardo che ha saputo dare alla politica cittadina tanto ardore anche quando agiva semplicemente dietro le quinte mettendo in campo quella passione e tenacia che davvero in pochi avevano. Politicamente per noi della Giovane Italia è stato un personaggio mai condiviso per una miriade di ragioni, che abbiamo sempre combattuto e cercato di sbugiardare e non sarà certo l'ipocrisia a farci dire il contrario, ma uscendo dai ranghi di partito e dalle battaglie politiche non possiamo che rimanere rammaricati per la perdita di un uomo che è andato via in silenzio e che forse avrebbe voluto dire ancora tanto.
Facciamo dunque sentite condoglianze alla sua famiglia e ad i suoi cari».
Giovane Italia Barletta
Una notizia che lascia davvero sbigottiti in quanto nessuno avrebbe mai immaginato che uno dei personaggi più nominati e discussi della nostra città ci avesse lasciato così, senza alcun sentore, senza che nessuno potesse nemmeno immaginarlo il giorno prima. Salerno per anni è stato un acerrimo rivale, duro, testardo che ha saputo dare alla politica cittadina tanto ardore anche quando agiva semplicemente dietro le quinte mettendo in campo quella passione e tenacia che davvero in pochi avevano. Politicamente per noi della Giovane Italia è stato un personaggio mai condiviso per una miriade di ragioni, che abbiamo sempre combattuto e cercato di sbugiardare e non sarà certo l'ipocrisia a farci dire il contrario, ma uscendo dai ranghi di partito e dalle battaglie politiche non possiamo che rimanere rammaricati per la perdita di un uomo che è andato via in silenzio e che forse avrebbe voluto dire ancora tanto.
Facciamo dunque sentite condoglianze alla sua famiglia e ad i suoi cari».
Giovane Italia Barletta