Francabandiera: «Servizi integrazione scolastica per disabili mai interrotti»

La lettera dell'assessore rivolta ai genitori degli alunni coinvolti

martedì 8 aprile 2014
L'Assessorato alle Politiche Sociali ha espletato tutte le procedure per l'affidamento del Servizio per l'integrazione scolastica ed extrascolastica dei diversamente abili nelle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Il servizio comunale è stato aggiudicato alla Cooperativa sociale "Vivere Insieme" di Barletta. Non vi è stata, dunque, alcuna interruzione delle prestazioni, garantendo la continuità educativa per gli alunni beneficiari del servizio. La notizia è stata comunicata direttamente ai genitori degli utenti con una lettera dell'assessore Anna Rizzi Francabandiera.

«Gentilissimi Genitori - scrive la Francabandiera- vorremmo innanzitutto ringraziarvi per la grande dignità con cui avete presentato le vostre idee in occasione della riunione indetta dall'Amministrazione Comunale la scorsa settimana. Il nostro doveroso impegno profuso, nel silenzio, ha raggiunto l'obiettivo perché abbiamo messo al centro del nostro ragionamento i bambini e le loro fragilità.

I vostri interventi di vita vissuta traboccanti delle tante difficoltà che una famiglia con un bimbo disabile deve affrontare ci ha permesso di entrare nei vostri quotidiani disagi di genitori, cittadini, contribuenti. Oggi a poche ore dalla chiusura della gara per l'assegnazione del servizio per l'integrazione scolastica ed extrascolastica nelle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado, vogliamo rassicurarvi che il servizio non sarà interrotto, ed è stata garantita la continuità educativa svolta dagli stessi educatori sino al termine dell'anno scolastico.

Le difficoltà evidenziate nell'incontro sono alla nostra attenzione e sono già in corso incontri con gli altri Enti per un lavoro di forte integrazione, al fine di superare gli eventuali impedimenti che possono aggiungere disagi alle vostre famiglie. Potete contare sulla nostra disponibilità non solo ad ascoltarvi ma anche a sperimentare insieme percorsi condivisi per migliorare e sostenere il benessere sociale locale».