Fondi raccolti dalla Cgil Bat consegnati alle famiglie del crollo di via Roma
Consegnati al sindaco Maffei 4.000 euro. Acquistata anche la tela del pittore barlettano Paolo Vitali, in ricordo delle vittime
mercoledì 28 dicembre 2011
Sono stati consegnati a Barletta i fondi raccolti tra gli iscritti della Cgil Bat a favore delle famiglie delle vittime del crollo di via Roma, la tragedia che il 3 ottobre scorso ha sconvolto il territorio e nella quale hanno perso la vita cinque giovani donne, quattro operaie dell'opificio tessile a pian terreno dello stabile e la figlia 14enne del titolare dell'impresa. Ad un mese dalla sciagura, che ha anche lasciato molte persone senza più una casa e un domicilio, il sindacato della nuova provincia ha deciso di avviare una sottoscrizione per partecipare alla gara di solidarietà promossa dal Comune di Barletta. Nelle mani del sindaco, Nicola Maffei, sono stati consegnati 4.000 euro: oltre 2.500 raccolti tra gli iscritti al sindacato mentre la restante parte è stata donata dal pittore Paolo Vitali, autore dell'opera "Barletta, 3 ottobre 2011" che la Cgil Bat ha acquistato ad un prezzo simbolico dall'artista entrando così in possesso del quadro.
La tela è stata già utilizzata per i manifesti che riportavano la scritta "Noi, non dimentichiamo" in un'iniziativa in memoria della sciagura promossa dalla Cgil Bat insieme all'Anpi, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia e all'Archivio della Resistenza e della Memoria.
"Si tratta di una piccola somma ma che pensiamo – commenta Luigi Antonucci, segretario generale Cgil Bat – rappresenti una maniera per dare concretezza alla nostra solidarietà. Abbiamo voluto così essere vicini a chi è stato dolorosamente colpito dalla tragedia dello scorso mese di ottobre. L'iniziativa di raccolta fondi, che oggi portiamo a compimento, vuole essere un piccolo gesto per rendere un po' più sopportabile un immenso disagio. Abbiamo consegnato i due assegni nella mani del sindaco, Nicola Maffei, che ha dimostrato di apprezzare molto il nostro gesto per il quale ringraziamo – prosegue il segretario generale – tutte le lavoratrici e i lavoratori, i pensionati, i giovani, gli studenti e i disoccupati che, insieme agli iscritti dell'associazione dei partigiani, hanno compiuto questo grande gesto di solidarietà in favore di chi ha perso qualsiasi cosa e forse anche la speranza che tutto possa col tempo tornare come prima. L'opera di Vitali per il momento – conclude Antonucci – rimarrà al Comune di Barletta e sarà d'ora in avanti a disposizione del nostro sindacato e dell'amministrazione per qualsiasi iniziativa in ricordo di quella assurda tragedia".
La tela è stata già utilizzata per i manifesti che riportavano la scritta "Noi, non dimentichiamo" in un'iniziativa in memoria della sciagura promossa dalla Cgil Bat insieme all'Anpi, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia e all'Archivio della Resistenza e della Memoria.
"Si tratta di una piccola somma ma che pensiamo – commenta Luigi Antonucci, segretario generale Cgil Bat – rappresenti una maniera per dare concretezza alla nostra solidarietà. Abbiamo voluto così essere vicini a chi è stato dolorosamente colpito dalla tragedia dello scorso mese di ottobre. L'iniziativa di raccolta fondi, che oggi portiamo a compimento, vuole essere un piccolo gesto per rendere un po' più sopportabile un immenso disagio. Abbiamo consegnato i due assegni nella mani del sindaco, Nicola Maffei, che ha dimostrato di apprezzare molto il nostro gesto per il quale ringraziamo – prosegue il segretario generale – tutte le lavoratrici e i lavoratori, i pensionati, i giovani, gli studenti e i disoccupati che, insieme agli iscritti dell'associazione dei partigiani, hanno compiuto questo grande gesto di solidarietà in favore di chi ha perso qualsiasi cosa e forse anche la speranza che tutto possa col tempo tornare come prima. L'opera di Vitali per il momento – conclude Antonucci – rimarrà al Comune di Barletta e sarà d'ora in avanti a disposizione del nostro sindacato e dell'amministrazione per qualsiasi iniziativa in ricordo di quella assurda tragedia".