Fondazione della Disfida, il M5S: «Amministrazione poco attenta, progetto che sembra destinato a naufragare»
La nota dei pentastellati
mercoledì 13 novembre 2024
11.52
«Come Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle siamo costretti a denunciare, ancora una volta, lo stallo sulla Fondazione della Disfida, un progetto cruciale per valorizzare la storia e la cultura di Barletta. Nonostante le promesse politiche, l'iniziativa sembra destinata a naufragare nell'indifferenza di un'amministrazione comunale che dimostra scarsa attenzione per il patrimonio storico cittadino». Così il responsabile territoriale del Movimento 5 Stelle, Luca Savella.
«Già a febbraio avevamo espresso le nostre perplessità sulle dichiarazioni trionfalistiche che annunciavano l'imminente istituzione della fondazione. Successivamente, abbiamo denunciato come la nomina del Presidente della Fondazione fosse stata affidata alla politica regionale, allontanando il progetto dalle esigenze del territorio. A più riprese abbiamo ricordato l'ottimo lavoro svolto dall'ex sindaco Cascella, che aveva saputo coinvolgere figure di altissimo spessore culturale, morale e istituzionale in un processo partecipato con l'obiettivo di valorizzare l'identità storica della città.
Oggi, a pochi mesi dalla scadenza prevista dalla legge regionale, possiamo solo registrare il vuoto pneumatico di questa amministrazione sul tema. La questione non è mai stata affrontata in consiglio comunale, non ci sono stati momenti di confronto con la cittadinanza e le associazioni, e non si è riusciti a coinvolgere nessuno degli enti territoriali interessati. L'argomento non è neppure all'attenzione delle Commissioni Consiliari che sembrano ignorare le ripercussioni economiche, culturali e lavorative che un'iniziativa come quella della Fondazione della Disfida potrebbe portare al territorio.
Siamo difronte ad una situazione inaccettabile. La Fondazione della Disfida non è solo un progetto culturale, ma un'opportunità per tutto il territorio. Ignorarla significa tradire l'eredità di Ettore Fieramosca e l'orgoglio di un'intera comunità».
«Già a febbraio avevamo espresso le nostre perplessità sulle dichiarazioni trionfalistiche che annunciavano l'imminente istituzione della fondazione. Successivamente, abbiamo denunciato come la nomina del Presidente della Fondazione fosse stata affidata alla politica regionale, allontanando il progetto dalle esigenze del territorio. A più riprese abbiamo ricordato l'ottimo lavoro svolto dall'ex sindaco Cascella, che aveva saputo coinvolgere figure di altissimo spessore culturale, morale e istituzionale in un processo partecipato con l'obiettivo di valorizzare l'identità storica della città.
Oggi, a pochi mesi dalla scadenza prevista dalla legge regionale, possiamo solo registrare il vuoto pneumatico di questa amministrazione sul tema. La questione non è mai stata affrontata in consiglio comunale, non ci sono stati momenti di confronto con la cittadinanza e le associazioni, e non si è riusciti a coinvolgere nessuno degli enti territoriali interessati. L'argomento non è neppure all'attenzione delle Commissioni Consiliari che sembrano ignorare le ripercussioni economiche, culturali e lavorative che un'iniziativa come quella della Fondazione della Disfida potrebbe portare al territorio.
Siamo difronte ad una situazione inaccettabile. La Fondazione della Disfida non è solo un progetto culturale, ma un'opportunità per tutto il territorio. Ignorarla significa tradire l'eredità di Ettore Fieramosca e l'orgoglio di un'intera comunità».