Florovivaismo, 2 milioni di euro per le imprese pugliesi danneggiate dal Covid
Nardone: «Un’iniezione di liquidità ad imprese che non hanno potuto commercializzare il proprio prodotto nel periodo più critico dell’emergenza sanitaria»
sabato 25 luglio 2020
Pubblicato l'avviso pubblico regionale destinato a risarcire i danni ai floricoltori pugliesi colpiti dalle rigide misure di contenimento del Covid-19. L'intervento è destinato a quanti, nei mesi di lockdown, hanno subìto il blocco completo dei mercati e sono stati costretti ad interrare i fiori rimasti invenduti.
«Giunge nella sua fase operativa il primo degli interventi regionali a supporto delle aziende danneggiate dal Covid. Con una dotazione finanziaria complessiva di 2 milioni di euro – fa sapere il direttore del Dipartimento regionale Agricoltura, Gianluca Nardone – l'avviso ha l'obiettivo di dare un'iniezione di liquidità ad imprese che non hanno potuto commercializzare il proprio prodotto nel periodo più critico dell'emergenza sanitaria. Peraltro, avendo i fiori una vita breve, la mancata commercializzazione ha comportato per gli agricoltori la beffa di dover distruggere il frutto della propria fatica. L'aiuto è concesso a titolo di indennizzo una tantum del danno subìto in maniera conforme alla normativa sugli aiuti di Stato e prevede l'utilizzo di modalità fortemente semplificate i beneficiari».
Le aziende potranno fare richiesta esclusivamente utilizzando il modello editabile disponibile sul sito regionale http://filiereagroalimentari.regione.puglia.it attraverso l'applicativo 'FLOROVIVA2020', predisposto dalla Sezione Competitività delle Filiere Agroalimentari, unitamente al manuale con le istruzioni operative da seguire.
«Giunge nella sua fase operativa il primo degli interventi regionali a supporto delle aziende danneggiate dal Covid. Con una dotazione finanziaria complessiva di 2 milioni di euro – fa sapere il direttore del Dipartimento regionale Agricoltura, Gianluca Nardone – l'avviso ha l'obiettivo di dare un'iniezione di liquidità ad imprese che non hanno potuto commercializzare il proprio prodotto nel periodo più critico dell'emergenza sanitaria. Peraltro, avendo i fiori una vita breve, la mancata commercializzazione ha comportato per gli agricoltori la beffa di dover distruggere il frutto della propria fatica. L'aiuto è concesso a titolo di indennizzo una tantum del danno subìto in maniera conforme alla normativa sugli aiuti di Stato e prevede l'utilizzo di modalità fortemente semplificate i beneficiari».
Le aziende potranno fare richiesta esclusivamente utilizzando il modello editabile disponibile sul sito regionale http://filiereagroalimentari.regione.puglia.it attraverso l'applicativo 'FLOROVIVA2020', predisposto dalla Sezione Competitività delle Filiere Agroalimentari, unitamente al manuale con le istruzioni operative da seguire.