Finiscono in carcere i due albanesi arrestati nell'operazione Amarcord
I due hanno violato i vincoli di arresto domiciliare. Si tratta di K. I. di anni 49 e suo nipote K. I. di anni 25
martedì 17 agosto 2010
17.59
I militari della compagnia della Guardia di Finanza di Barletta hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due soggetti albanesi ovvero K. I. di anni 49 ed il nipote K. I. di anni 25, già arrestati nel mese di giugno, nell'ambito dell'operazione denominata "Amarcord", in materia di usura, estorsione e riciclaggio.
I due soggetti, già agli arresti domiciliari, sono stati colpiti dal nuovo provvedimento e subito portati alla casa circondariale di trani, per essere stati sorpresi in compagnia di soggetti non autorizzati. Il tutto in violazione del provvedimento emesso dal giudice per le indagini preliminari, durante i controlli di vigilanza effettuati dai militari del corpo e dal locale comando dei Carabinieri.
I due soggetti, già agli arresti domiciliari, sono stati colpiti dal nuovo provvedimento e subito portati alla casa circondariale di trani, per essere stati sorpresi in compagnia di soggetti non autorizzati. Il tutto in violazione del provvedimento emesso dal giudice per le indagini preliminari, durante i controlli di vigilanza effettuati dai militari del corpo e dal locale comando dei Carabinieri.